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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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“Evitiamo polemiche e facciamo squadra”: Delli Noci risponde al sindaco di Lequile

Il vicesindaco di Lecce sceglie la propria pagina facebook per precisare alcune dichiarazioni del primo cittadino del centro alle porte del capoluogo

LECCE- “Evitiamo polemiche e facciamo squadra”: la risposta del vicesindaco di Lecce, Alessandro Delli Noci, è perentoria. Ed è rivolta all’appello del primo cittadino di Lequile, Vincenzo Carlà, lanciato  insieme all’imprenditore Pietro De Mita, riguardo al silenzio del governatore Michele Emiliano circa l’autorizzazione da rilasciare per avviare la produzione di dispositivi individuali di protezione nella propria aziende di Veglie.

“Vorrei, da amministratore che è ogni giorno impegnato e sul campo e che ogni giorno è in contatto con una fitta rete di amministratori con cui ci si confronta, ci si consiglia in tempi così duri - scrive sulla propria pagina facebook il vicesindaco Delli Noci - vorrei rispondere al sindaco Carlà qui, perché è importante che tutti i cittadini che lo hanno ascoltato in video abbiano tutti una risposta chiara e ricevano delle informazioni corrette”. E analizza quanto previsto sia dal decreto legge 2 marzo 2020 n.9 relativo alla gestione dell’emergenza Covid-19, sia il DPCM del 22 marzo riguardante gli spostamenti dei cittadini.

“Prima di tutto, per quanto riguarda la produzione di mascherine chirurgiche e di dispositivi di protezione individuale, fermo quanto previsto dall’art 34 del decreto legge 2 marzo 2020 n. 9 per la gestione dell’emergenza Covid-19 è consentito produrre, importare e immettere in commercio questi prodotti in deroga alle vigenti disposizioni, introduce. I produttori e gli importatori di questi dispositivi e coloro che li immettono in commercio i quali intendono avvalersi della deroga prevista, inviano all’Istituto Superiore di Sanità una autocertificazione nella quale, sotto la propria esclusiva responsabilità, attestano le caratteristiche tecniche delle mascherine e dichiarano che le stesse rispettano tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa. Entro e non oltre tre giorni dall’autocertificazione, le aziende produttrici e gli importatori devono trasmettere all’Inail ogni elemento utile alla validazione dei dispositivi di sicurezza e l’Inail nel termine di tre giorni dalla ricezione si pronuncia circa la rispondenza del materiale che si intende produrre alle norme vigenti”.

Poi il vicesindaco Alessandro Delli Noci, prosegue: “Inoltre, circa la richiesta di autorizzare l’imprenditore De Mita e i suoi lavoratori a recarsi in azienda a Veglie per produrre i dispositivi di sicurezza voglio ricordare al sindaco Carlà che non vi è nessuna autorizzazione che la Regione Puglia deve rilasciare. Mi spiego meglio, l’art 1 del DPCM del 22 marzo recita ‘sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali ad eccezione di quelle indicate nell’allegato 1 e inoltre restano sempre consentite le attività che sono funzionali ad assicurare la continuità delle filiere contenute nell’allegato nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali’ previa comunicazione al Prefetto. Quindi la sua azienda può continuare a lavorare e i suoi dipendenti a spostarsi perché, sempre nel DPCM del 22 marzo, si dice che è possibile spostarsi da un comune all’altro per comprovate ragioni lavorative".

Dopo aver chiarito i passaggi, il vicesindaco di Lecce, Alessandro Delli Noci, aggiunge: “Vorrei ricordare al sindaco Carlà che in questo video rappresenta la sua città e la rappresenta indossando - a mio avviso in maniera impropria - la fascia tricolore, a lui voglio ricordare che noi amministratori abbiamo un compito preciso in questo momento: stringerci come rappresentanti delle Istituzioni in un confronto serrato, proficuo e utile a tutti. Lo facciamo in tanti tutti i giorni, perché la normativa può apparire complessa ma soprattutto perché uniti riusciamo a capire meglio e a muoverci meglio per il benessere delle nostre comunità. Non è il momento delle polemiche - soprattutto se sono fondate su informazioni errate - non è il momento di sprecare energie. È il momento di metterle insieme le energie, perché ne abbiamo bisogno e perché come ci ha ricordato il Papa “nessuno si salva da solo” siamo tutti nella stessa barca e ci tocca remare tutti nella stessa direzione per raggiungere la terra ferma in questa tempesta”.

Il vicesindaco Delli Noci conclude poi il post sulla propria pagina Facebook salutando il sindaco Vincenzo Carlà e rinnovando l’invito a confrontarsi sempre prima con gli altri amministratori.

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