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Solidarietà stampata in 3d: donate 800 visiere protettive

Il progetto #cifacciamoin3d dell’associazione Francesco Marco Attanasi Onlus ha coinvolto più di 60 maker salentini

SOLETO- Sono oltre 800 le visiere protettive messe a disposizione del personale medico e paramedico in forza nei vari reparti degli ospedali di Galatina, Scorrano, Lecce, Gallipoli, Casarano e perfino dell’ospedale Sacco di Milano (quest’ultimo per esplicita richiesta) nonché di alcune Rsa: la solidarietà è stata lanciata dall’associazione Francesco Marco Attanasi onlus con il progetto #cifacciamoin3d.

Nato da un’idea di due giovani professionisti soletani, Giuseppe Toma e Matteo Greco, il progetto si è proposto di creare, attraverso l’utilizzo di stampanti 3d, visiere protettive da donare agli ospedali del comprensorio a tutela dei medici e degli operatori sanitari impegnati nella lotta contro il coronavirus. Grazie alla collaborazione tra i due giovani con l’associazione e a un appello social lanciato per la ricerca di stampanti 3d e manodopera, in pochissime ore si è avviata una macchina organizzativa in cui sono stati coinvolti più di 60 maker da tutto il Salento. A raccogliere l’appello anche Emanuele Luberto, un altro giovane professionista, che ha trascinato nell’iniziativa anche il mondo dell’istruzione locale. Molteplici, infatti, gli Istituti comprensivi e superiori (Apricena, Gallipoli, Aradeo-Neviano, Maglie, Tricase, Martano, Lecce, Galatina, Nardò, Otranto, Casarano, Copertino, ecc.) che, abbracciando il progetto, hanno deciso di mettere a disposizione le loro stampanti industriali 3d o, per chi ne fosse sprovvisto, ha contribuito alla causa con l’acquisto di bobine in Pla o con donazioni in denaro. L’entusiasmo e il desiderio fortissimo di dare un contributo importante alla propria comunità, travolgono anche diverse aziende locali che hanno preso parte al progetto donando sia dispositivi di protezione individuale ad uso dei giovani promotori, come quelli offerti dallo Studio Dentistico Grecolini, sia materiale necessario alla realizzazione delle visiere stesse, come le pellicole in pvc e altri elementi forniti da Bellone forniture srl, da Cda srl e da La iipografia arti grafiche di Leonardo Panico.

#cifacciamoin3d diventa così una vera e propria rete solidale che si amplia anche grazie al contributo del gruppo “Caratteri mobili”, che, catturato dall’iniziativa dell’associazione Francesco Marco Attanasi Onlus ha avviato, in accordo con i suoi responsabili, una campagna di crowdfunding che ha portato a raccogliere in pochi giorni la cifra di 2500€.

 “La voglia di fare è tanta, soprattutto in un periodo storico come questo in cui niente sembra abbastanza”, fanno sapere i promotori di #cifacciamoin3d, “la macchina della solidarietà non si ferma”.

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