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Giovedì, 25 Aprile 2024
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"Vergognati sporcaccione": già raccolte 3 tonnellate di rifiuti dalle strade

La campagna voluta da Confindustria entra nel vivo. Ripulire le zone a vocazione turistica e spingere gli utenti a buoni costumi

LECCE – “Pulito è bello. Vergognati sporcaccione”. Il nome dato alla campagna partita a giugno parla da sé. Ed è volta al contrasto alle pessime abitudini che offrono un’immagine dimessa del territorio. Il progetto straordinario di pulizia delle strade provinciali e statali a vocazione turistica è promosso da Confindustria Lecce. Sono coinvolti Lecce, le località che ricadono sotto l’Aro Lecce 1  (Campi Salentina, Casalabate, Guagnano, Novoli, Salice Salentino, Squinzano, Surbo, Trepuzzi) e Lecce 8 (Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Patù, Salve, Tiggiano, Tricase).  

L’associazione degli industriali si è avvalsa della collaborazione di alcune imprese che si occupano di igiene urbana: Monteco, Gial Plast e Bianco Igiene Ambientale. Oggi, nel corso di una conferenza stampa, è stato fatto il punto della situazione su questa forma di volontariato. I primi dati sono visibili nella tabella sottostante: si parla di quasi 3 tonnellate di rifiuti già raccolti dai cigli stradali. Riguardano per ora solo quelli di Monteco per Lecce e dintorni. Da domani, mercoledì 25 luglio, inzieranno le attività anche Gial Plast Srl e Bianco Igiene Ambientale Srl per l'area del Capo di Leuca.

A spiegare il motivi per cui è stata indetta questa campagna, il presidente di Confindustria Lecce, Giancarlo Negro. “Si pone l’obiettivo di sensibilizzare alla maggiore cura del nostro meraviglioso territorio, richiamando l’attenzione di cittadini, operatori, imprese, turisti verso la responsabilità che ciascuno deve avere nei confronti dell’ambiente, patrimonio di tutti. Soprattutto durante la stagione estiva, in cui si vive maggiormente a contatto con la natura e con l’incremento dei visitatori, il Salento deve presentarsi al meglio e regalare a chi lo vive un’immagine straordinaria, pulita, empatica, da conservare, portare con sé e raccontare all’esterno”.

Apprezzamento esprime l’assessore alle Politiche ambientali di Lecce, Carlo Mignone, per conto dell’amministrazione comunale, perché l’iniziativa “va nella medesima direzione di attenzione all’ambiente e al territorio che ci vede in prima linea già il sabato con la pulizia straordinaria dei quartieri. In un periodo di afflusso straordinario di turisti è davvero importante contribuire al decoro urbano e delle strade del circondario dei diversi paesi del Salento, purtroppo gravati dall’incuria di molti, giovani e meno giovani, che, con assoluta noncuranza, abbandonano rifiuti di ogni genere. Questa lodevole campagna oltre a porre all’attenzione di tutti la problematica, è assolutamente meritoria poiché contribuisce a sensibilizzare i cittadini ad avere maggiore rispetto per il nostro meraviglioso territorio”.

Mario Montinaro, legale rappresentante di Monteco, spiega: “L’obiettivo dell’iniziativa è chiaro: vogliamo ribadire il deciso e convinto ‘no’ all’abbandono indiscriminato dei rifiuti e all’inciviltà. Sono anni che l’azienda, insieme ai colleghi che operano nel settore sul territorio, è impegnata nel raggiungere il miglior livello di igiene urbana e delle strade della nostra terra, oltre a sensibilizzare, con campagne dedicate, a partire dalle giovani generazioni, i cittadini all’utilizzo delle strutture messe loro a disposizione per il deposito dei materiali ingombranti e per il ritiro. L’ambiente, del resto, è un lavoro di squadra. La campagna messa in atto con questo progetto ‘Pulito è bello. Vergognati sporcaccione’ vuole mettere in evidenza altresì quanto sia importante aver cura del contesto meraviglioso in cui viviamo e delle conseguenze deteriori in termini di salute e costi sociali di un comportamento irrispettoso”.

E così, mettendo a disposizione in forma gratuita mezzi e risorse già in dotazione, squadre di operatori hanno svolto un’attività di pulizia, una tantum, dei cigli stradali violati da abbandoni illeciti, differenziando i rifiuti per tipologia e inviandoli al corretto smaltimento.

Il claim della campagna “Pulito è bello. Vergognati sporcaccione” è stato proposto sia sui mezzi impegnati nella pulizia delle strade, sia su diversi canali, tradizionali e social, per coinvolgere l’utenza e spingere i cittadini a conferire rifiuti ingombranti o tossici nei vari centri di raccolta o a utilizzare il servizio di raccolta domiciliare, senza ricorrere, come spesso accade, agli abbandoni indiscriminati in mezzo ai campi.

 “L’Ati Gial Plast Srl-Bianco Igiene Ambientale Srl, da sempre impegnata nel servizio di igiene urbana – ha aggiunto Stefano Lacatena, delegato per entrambe le aziende - crede fortemente che la tutela ambientale passi per l’impegno di tutte le parti coinvolte, dal cittadino all’azienda e alle amministrazioni comunali. Convinta che la raccolta differenziata dei rifiuti sia la strada giusta da percorrere per perseguire lo sviluppo sostenibile di cui il Paese ha bisogno, ha deciso di abbracciare a pieno il progetto e si impegnerà per tutta l’estate ad avviare azioni di pulizia e raccolta rifiuti abbandonati nelle strade provinciali e statali dell’Ario Lecce 8. Promuovere la cultura del riciclo significa promuovere stili di vita rispettosi dell’ambiente, la base da cui partire per un pianeta più pulito. Una città più pulita, grazie a comportamenti quotidiani sostenibili: è questo l’obiettivo che si pone l’Ati Gial Plast Srl-Bianco Igiene Ambientale Srl”.

Nel corso della campagna è stato lanciato anche l’hashtag #VergognatiSporcaccione, un’occasione di coinvolgimento e responsabilità di tutti verso l’ambiente. I cittadini, infatti, hanno avuto la possibilità, attraverso i social, di denunciare eventuali situazioni di abbandono indiscriminato di rifiuti o di segnalare episodi di comportamenti lesivi dell’ambiente, lanciando dunque un messaggio di impatto, diretto e immediato che scoraggi determinati gesti, soprattutto quando si vuole vivere a contatto di ambienti incontaminati e naturali come boschi, campagne e spiagge. 

Alla conferenza stampa era presente anche l’imprenditrice turistica Stefania Mandurino che ha voluto sottolineare l’importanza dell’iniziativa. “Sono molto contenta come imprenditrice che si occupa da anni di promozione turistica e come cittadina dell’iniziativa che vede pubblico e privato insieme per arginare un fenomeno che deturpa il nostro territorio. Il primo motivo di reclamo  - ha detto Stefania Mandurino – di ospiti e turisti che trascorrono le loro vacanze in Salento attiene alla pulizia delle strade e alla presenza di innumerevoli discariche a cielo aperto. I rifiuti abbandonati sulle strade o nelle campagne costituiscono un elemento di disturbo soprattutto per quelle nuove forme di turismo che si stanno diffondendo anche da noi e che prevedono passeggiate, itinerari di trekking, percorsi in bicicletta alla scoperta della natura, o tra le masserie e le cantine. L’iniziativa meritoria di ConfindustriaLecce, delle imprese e del Comune è un appello alla civiltà e alla cura del territorio che contribuirà ad affrontare un problema annoso”.

DATI RACCOLTA LECCE + ARO LE/1

TOTALE LECCE

Km di strade coperti

290

Quintali raccolti

60

TOTALE ARO LE/1

Km di strade coperti

280

Quintali raccolti

70

TOTALE LECCE + ARO LE/1

Km di strade coperti

570

Quintali raccolti

130

INGOMBRANTI

Quintali raccolti

25

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