Salento in lutto per la perdita di Luigi Russo, protagonista di lotte per ambiente e diritti
Il sociologo e giornalista, presidente dell’associazione “Sos costa Salento” ed ex numero uno del Csvs, è morto dopo un’ennesima battaglia: la sua, personale, contro una malattia
CORSANO – Il Salento è in lutto per la scomparsa prematura di Luigi Russo, sociologo e giornalista e noto per le sue battaglie per la salvaguardia dell’ambiente e dei diritti delle fasce deboli e per il ruolo nel mondo del volontariato. Presidente dell’associazione “Sos costa Salento” ed ex numero uno del Csvs, il Centro servizi volontariato Salento che ha contribuito a fondare, si è spento nelle scorse ore dopo un’altra lotta: la sua, personale, contro una grave malattia che si è insinuata nel suo corpo negli ultimi anni. Messaggi di cordoglio, affetto, stima e nostalgia sono rimbalzati, sin dall’alba, sulle pagine Facebook e sui numerosi “gruppi” Whatsapp delle organizzazioni a difesa dell’ambiente e della natura.
Luigi, del resto, è stato uno dei protagonisti presenti in tutte le battaglie dal basso: dall’affaire Xylella al contrasto del gasdotto Tap, passando per la vicenda del cementificio Colacem di Galatina e nella strenua lotta per la difesa del suolo dal consumo scellerato. Ma non solo. Dai diritti dei migranti a quelli degli "ultimi" della società, ha spesso assunto posizioni scomode e lanciato voci fuori dal coro. Vincitore di diversi premi, coi quali è stato riconosciuto il suo apporto alla tutela del bene comune e del rinnovamento del terzo settore, Luigi Russo era presente ad ogni appuntamento relativo a discussione di carattere ambientale. Il volto compare anche in alcuni documentari e i suoi interventi riportati tra le pagine di pubblicazioni e altri lavori editoriali. Sono a firma sua anche diversi reportage e dossier su speculazioni, abusivismo e repressione dei diritti e della democrazia.
La sua attenzione - da cittadino, da giornalista, da attivista - è stata sempre rivolta anche all’emergenza delle discariche abusive e dei rifiuti tombati nel sottosuolo , fenomeno che non ha risparmiato neppure il suo di territorio: Corsano. Ed è nel comune del Capo di Leuca che si svolgeranno i funerali di Luigi. Sono previsti per domani, lunedì 18 novembre, alle 15,00, in via Friuli. In vista dell'ultimo abbracco collettivo a Luigi, sui social network, è stata lanciata l'diea di una iniziativa: tutti si presentino con un ramoscello di olivo in mano. Saranno in tantissimi a recarsi da lui, per un ultimo saluto. Così come saranno in tanti ad avvertire il vuoto e l’assenza di chi, spendendosi in un impegno totalizzante ed energico, non potrà essere facilmente rimpiazzato. Ne servirebbero eccome di Luigi in tutto il Salento.