Il titolare è defunto, ma l'uso in auto prosegue. Polizia locale ritira i pass
In caso di decesso bisogna restituire il tagliando, ma in molti casi si registra l'uso da parte di altre persone per accesso a Ztl e sosta riservata ai disabili
LECCE - Una decina, solo oggi. Tanti sono i pass per disabili ritirarati ad altrettanti detentori da personale della polizia locale. L'attività viene condotta periodicamente per sopperire alla mancata restituzione dei tagliandi, in formato unico europeo, da parte dei familiari dopo il decesso del legittimo titolare.
Quel che in diversi casi accade, infatti, è che il pass continui a essere usato, in spregio alla normativa che prevede una sanzione amministrativa che parte da un minimo di 84 euro. Ogni tagliando è contrassegnato da foto e firma del titolare, ma, per cercare di passarla liscia, coloro che lo utilizzano - in genere si tratta di familiari -, cercano di lasciare in vista soltanto un parte, occultando quella che reca foto e firma del titolare.
Già nel 2014 il tema dell'utilizzo improprio finì negli articoli della cronaca cittadina: in quell'anno la polizia locale ne ritirò 61 e furono 120 le multe comminate. Il pass consente l'accesso alle zone a traffico limitato e l'utilizzo degli stalli dedicati: ecco perché ogni utilizzo improprio è una forma di violenza nei confronti dei cittadini che ne avrebbero diritto.