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Emergenza incendi, il prefetto: "Fondamentale la collaborazione dei sindaci"

Si è riunita la Conferenza provinciale permanente per fronteggiare le criticità: "I Comuni devono aggiornare i piani; importante la pulizia di terreni privati, strade e ferrovia"

LECCE – Il 15 giugno scatterà, su tutto il territorio regionale e fino a metà settembre, l'allerta per gli incendi, boschivi e non. E nel Salento si è già messa in moto la macchina organizzativa atta a coordinare sia le azioni di prevenzione e riduzione del danno, sia i soccorsi sul posto.

A questo scopo si è riunita questa mattina la Conferenza provinciale permanente, presieduta dal prefetto Maria Teresa Cucinotta, e composta dal comandante dei vigili del fuoco, dalla protezione civile regionale, dalle forze di polizia, dagli amministratori locali, dagli enti e dalle associazioni di volontariato.

“I rischi nel Salento sono piuttosto elevati a causa della forte antropizzazione del territorio e della fitta vegetazione. L'arrivo della stagione estiva, con la presenza massiccia di turisti, impone la massima attenzione”, ha ammonito il prefetto. Due sale operative, una regionale e una provinciale, avranno il compito di gestire le emergenze. Indispensabile, poi, è l'azione di monitoraggio dei sindaci che devono predisporre le ordinanze per controllare i terreni privati.

“I primi cittadini devono predisporre i piani di emergenza – ha ricordato il prefetto -. Il sindaco, infatti, che è la 1° autorità di protezione civile, deve conoscere il proprio comune ed ha il compito di informare correttamente la cittadinanza riguardo alle azioni da intraprendere”.

I Comuni, lo ricordiamo, sono tenuti a dotarsi di un piano di emergenza comunale, uno strumento indispensabile per la prevenzione dei rischi e in costante aggiornamento, redatto secondo i criteri e le modalità riportate nelle indicazioni operative del dipartimento della Protezione civile e della giunta regionale.

Non meno importante è poi la pulizia delle arterie stradali e la manutenzione delle linee ferroviarie, già iniziata con azioni di diserbo chimico e taglio meccanico degli erbaggi. A supporto dei vigili del fuoco e delle squadre dell'Arif, l'agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, si sono messi a disposizione i cittadini volontari.

La conferma che il Salento è una terra a rischio è arrivata da Giuseppe Bennardo, comandante del vigili del fuoco di Lecce: “Anche a causa dei venti forti, si possono creare numerosi focolai difficili da gestire in contemporanea, perciò la prevenzione gioca un ruolo chiave. La statistica ci dice che gli incendi si verificano quasi sempre negli stessi punti: oltre alla pulizia delle strade e dei terreni, occorre conoscere e sorvegliare il territorio. In questo senso ci aiutano molto i piani approntati dai Comuni che contengono tutte le informazioni utili a dislocare mezzi e uomini sul territorio, insieme alle mappe per l'approvvigionamento idrico che ci fanno risparmiare tempo prezioso”.

Secondo Lucio Pirone dell'Arif un'indicazione importante viene dalle previsioni meteorologiche: “Queste ci permettono di capire come muoverci nel corso della giornata, a seconda della vulnerabilità delle aree, e intensificare monitoraggi e controlli nel caso di meteo sfavorevole”.

A Campi Salentina è stato poi operativo il campo operativo della Protezione civile Puglia Sud, un campo gemellato che accoglie i volontari di altre regioni e copre una buona porzione di territorio, ad eccezione del Sud Salento. “L'intera provincia è poi monitorata dai presidi territorial della Protezione civile che copriranno tutti i codici gialli”.

Il questore di Lecce, Andrea Valentino, ha assicurato azioni di controllo capillari, con un occhio di riguardo per le aree sensibili e i movimenti di persone sospette. La Provincia di Lecce era rappresentata da Andrea Romano: “Abbiamo dato il via agli interventi di manutenzione della rete stradale, che si estende per parecchi chilometri. Come sindaco, però, mi permetto di invitare i colleghi ad una prima verifica veloce dei numeri telefonici utili a gestire le emergenze”.

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