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Sabato, 20 Aprile 2024
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Trasferta libera per i tifosi della Dea: non c'è alcun provvedimento di divieto

Nel Consiglio dei Ministri, che si è chiuso in nottata, non è stata varata alcuna misura ulteriore rispetto a quelle in vigore in ambito calcistico. La partita tra Lecce e Atalanta senza restrizioni

LECCE - Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo da ieri sera: i circa 150 tifosi dell'Atalanta che hanno acquistato un biglietto per la trasferta di Lecce potranno essere al Via del Mare per sostenere la propria squadra. Non ha trovato seguito, infatti, e forse nemmeno ci è arrivata, in Consiglio dei Ministri, la proposta di vietare la trasferte ai gruppi provenienti dalle zone definite gialle in relazione alla diffusione del Covid-19: un provvedimento che avrebbe riguardato non solo i nerazzurri.

Tutto, però, lasciava pensare che si arrivasse alla misura restrittiva: dall'incontro tra il ministro Spatafora e le autorità del calcio, nel pomeriggio, sembrava infatti fosse emerso l'orientamento restrittivo. E, quando mancavano pochi minuti a mezzanotte e il Consiglio dei Ministri era ancora in corso, un parlamentare salentino del M5S, Leonardo Donno, commentava così il divieto che intanto sarebbe stato adottato, rivendicando di aver interessato personalmente il ministro delle preoccupazione emerse in ambiente leccese: "Sono felice che sia stata presa questa decisione, che permetterà ai tanti tifosi leccesi di godersi la propria squadra del cuore con la serenità necessaria, soprattutto in questo periodo di apprensione generale a causa del CoronaVirus e dopo gli attacchi terroristici che hanno coinvolto alcuni supporter nella trasferta della settimana scorsa, in cui sono stati dati alle fiamme i pulmini su cui viaggiavano alcuni tifosi giallorossi".

Non è invece andata così e, dunque, per i bergamaschi al Via del Mare varranno le stesse disposizioni adottate in relazione all'ultima ordinanza della Regione Puglia. Intanto c'è già chi è arrivato nel capoluogo salentino per goderne le bellezze. Si deve ricordare infatti, che a parte quanto stabilito per le zone rosse - pochi Comuni in Lombardia e Veneto -, non ci sono limitazioni alla libertà di movimento, ferma restando l'adozione di misure di prevenzione e di cautela, come quelle stabilite nell'ordinanza della Regione Puglia.

Il deputato Donno: "Fidarsi delle istituzioni"

Il deputato pentastellato è tornato anche oggi sulla questione, ricostruendo l'evoluzione delle notizia in suo possesso: "Dopo le notizie diffuse nei giorni scorsi sulla vicenda, e dopo lo sfogo del presidente Sticchi Damiani, ho interessato il ministro Spadafora della questione. Ieri sera le prime indiscrezioni dal Consiglio dei Ministri davano per certe le notizie che la partita Lecce - Atalanta si sarebbe svolta senza i tifosi bergamaschi. Ma dopo una ulteriore valutazione effettuata dai ministeri competenti, di concerto con la Asl di Lecce, con la prefettura che non ha fornito indicazioni sull'eventuale spostamento della partita o blocco dei tifosi) e considerando il numero esiguo di biglietti venduti, è stato deciso questa mattina di permettere ai tifosi della Dea di raggiungere il Via del Mare. La decisione finale è frutto di approfondite valutazioni a tutela delle squadre, delle tifoserie e della salute pubblica. Del resto il buon senso è frutto soprattutto di confronto e analisi oggettiva di tutte le variabili del caso e, soprattutto, dei dati di fatto. Queste le premesse fondamentali sfociate nella decisione finale del comitato tecnico. L'obiettivo era quello di tranquillizzare i tifosi e i cittadini  ed evitare allarmismi. Occorre fidarsi delle istituzioni e, ad ogni modo, attenersi alle indicazioni del Comitato tecnico scientifico.

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