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Martedì, 19 Marzo 2024
Alimentazione

Uova: quante ne possiamo mangiare e come cucinarle

I consigli utili su come cuocere le uova mantenendo intatto il loro equilibrio nutrizionale

L’uovo è il cibo più nutriente al mondo. Per l’elevato potere nutritivo è prezioso sotto tutti gli aspetti: è in assoluto la migliore fonte proteica, ricco di vitamina del gruppo B, di vitamine A e D.

L'uovo contiene colesterolo nel tuorlo (la parte rossa) ma non tutti sanno che nell’albume (il bianco) è contenuta una proteina in grado di ‘bilanciare’ il colesterolo stesso. Questa caratteristica rende l’uovo nutrizionalmente perfetto. Tuttavia, occorre fare attenzione alla modalità di cottura.

Uova, qual è il modo più sicuro per cucinarle

Quando cuociamo le uova direttamente nella padella a fuoco alto, il calore improvviso distrugge la proteina "protettiva" dell’albume, mentre il colesterolo del tuorlo rimane intatto. E così diventa rischioso per il sistema cardiovascolare specie se si consuma in eccesso. Vediamo allora come possiamo cuocere le nostre uova mantenendo intatto il loro equilibrio nutrizionale. 

Uova (e colesterolo): quante possiamo mangiarne?

Un consiglio utile è di cucinarlo con calore meno diretto per circa 15/20 minuti, utilizzando una pentola piena di acqua sul fuoco sopra la quale far cuocere le uova lentamente. In questo modo il loro consumo è più sicuro e, nutrizionalmente, se ne possono mangiare anche 2-3 a settimana per le donne e 4 per uomini (specialmente se si pratica molto sport).

E’ un’ottima base per insalate, per farcire panini e tramezzini, oppure ideale gustato anche da solo come spuntino ricco di proteine.

Si può cucinare in modi differenti, vediamone alcuni:

Uovo sodo: ricetta

  1. Mettere delicatamente le uova in un pentolino con acqua fredda e un pizzico di sale. Fare in modo che l’acqua le copra e la pentola sia abbastanza alta da contenerle tutte senza far uscire l’acqua che bolle. Il sale contribuisce a rassodare gli albumi velocemente. Inoltre contribuisce a sigillare le piccole crepe che potrebbero formarsi sui gusci in cottura;
  2. Una volta che l’acqua bolle, accendere un timer e impostare un tempo di 8/10 minuti (meglio dieci, ma dipende anche dalla consistenza che si desidera);
  3. Scolare le uova e metterle immediatamente sotto acqua fredda per fermare la cottura;
  4. Schiacciale contro una superficie pulita e piatta e farle rotolare delicatamente con una mano per rompere il guscio. Risciacquare le uova sotto l’acqua fredda corrente man mano che le sgusci per eliminare la membrana e i piccoli frammenti che restano attaccati.

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Uova al tegamino: ricetta

Per la ricetta delle uova al tegamino, sembra una preparazione elementare, eppure non è semplicissimo cuocere alla perfezione un uovo al tegamino. Infatti, bisogna che l’albume si rapprenda in maniera uniforme di sopra e di sotto e che il tuorlo resti morbido.

Generalmente questo si ottiene versando l’uovo nel tegamino non appena il grasso scelto per la cottura (olio o burro) si sarà scaldato, ma non troppo, perchè non deve bruciare o prendere un gusto troppo forte. Qualcuno rovescia l’uovo con una paletta, qualcuno ricorre al calore riflesso da un coperchio, altri lo mettono in forno. Anche raccogliere con un cucchiaio un po’ del grasso di cottura e versarlo sull’albume serve ad accelerare il processo.

Specialmente se le uova da cuocere sono più d’una, conviene romperle, singolarmente, in un piattino e, da questo, farle scivolare nel tegamino. A volte, infatti, un uovo può essere guasto o avere il tuorlo rotto. Va quindi scartato. Se l’uovo al tegamino è stato cotto bene, si staccherà senza problemi dal fondo e potrà essere trasferito sui piatti. Il modo più semplice per servirlo è questo, con un po’ di sale e, volendo, di pepe.

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Uova strapazzate, bontà e ricetta

Le uova strapazzate rappresentano uno dei secondi piatti a base di uova più facili e veloci da preparare. La caratteristica principale delle scrambled eggs, come le chiamano nei paesi anglosassoni, sta nel fatto che le uova sbattuta in precedenza iniziano a rapprendersi direttamente in padella durante la cottura, formando dei fiocchi leggeri e gustosi.

Il procedimento della preparazione è molto semplice. Per prima cosa rompete le uova, sbattetele con sale e pepe, quindi aggiungete il latte e versate poi il tutto in una padella dove avrete fatto sciogliere una piccola noce di burro. Bastano cinque minuti e il piatto è pronto: potete servirlo in tavola con prosciutto, pane tostato o altri alimenti sfiziosi. Ecco il dettaglio della ricetta delle deliziose uova strapazzate.

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