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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Lucidare il rame: trucchi e consigli

Vi suggeriamo come riportare all’antico splendore pentole, paioli e stoviglie delle credenze della nonna in cui si è formato l’antipatico e antiestetico verderame

Il rame è tra i metalli più utilizzati per la produzione di pentole e di oggettistica di piccole dimensioni. Possiede molteplici proprietà: è malleabile, ha un’elevata conducibilità termica ed elettrica, è molto resistente alla corrosione.

Per questi motivi lo troviamo soprattutto in cucina e nelle credenze della nonna: un tempo, infatti, le pentole erano esclusivamente in rame, gli altri materiali sono stati introdotti in seguito.

Se viviamo in un periodo nostalgico e scegliamo di utilizzare questo materiale per cucinare le nostre pietanze non dobbiamo dimenticare di dedicare del tempo a un’accurata pulizia. Il rame è tanto poliedrico (per le molteplici caratteristiche) quanto delicato: la formazione di verderame è altamente tossica oltre che antiestetica. Ecco come pulire il rame e farlo tornare a brillare come fosse nuovo.

Come pulire il rame alla perfezione

Se ti troverai a discutere l’argomento con una nonna qualsiasi ti sentirai dire che per pulire il rame non servono tutti quei prodotti chimici del supermercato che inquinano, ti basterà utilizzare acqua calda, aceto e limone.

Ancora una volta, potrai trovare in cucina gli ingredienti necessari per la creazione della tua formula magica.

  • L’aceto (preferibilmente bianco) ha molti usi, grazie alla sua composizione chimica disinfetta e scrosta, il limone dona lucentezza, l’acqua calda aiuta la miscelazione.
  • Un’altra soluzione della nonna è di utilizzare acqua salata e limone, procedendo con la messa “a mollo” delle stoviglie in acqua calda e successivamente strofinare con una spugna non abrasiva e asciugare con cura.
  • Se preferisci utilizzare prodotti chimici, per pulire il rame potrai usare l’ammoniaca: utilizza un panno umido e strofina le tue stoviglie, la quantità di olio di gomito necessaria sarà ridotta rispetto al rimedio della nonna, il risultato sarà il medesimo.

Se l’incrostazione è di lunga data, il semplice strofinare potrebbe non essere sufficiente, dovrai seguire un iter che riporterà allo splendore i tuoi oggetti in rame:

  • lascia a bagno in acqua calda e sapone di marsiglia gli oggetti per un paio d’ore, sciacqua e asciuga con molta cura, poi strofina la superficie con un panno umido e prodotti specifici.
  • Un altro rimedio chimico “ma non troppo” è l’utilizzo di bevande alla cola che, grazie alla loro acidità, riescono a togliere eventuali forme di corrosione ed eliminare il verderame. Immergi l’oggetto in una bacinella riempita con questa bibita, lascia agire per mezz’ora e sciacqua in abbondante acqua tiepida, asciuga con cura e rimetti in mensola il tuo oggetto in rame perfettamente pulito e tirato a lucido

Se hai acquistato una stoviglia in rame, prima di utilizzarla dedicale del tempo immergendola in acqua calda e limone, in questo modo riuscirai a mantenere la lucentezza iniziale più a lungo.

Nel caso di bruciature sul fondo di una pentola in rame puoi tranquillamente utilizzare una polvere abrasiva a grana fine.

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