rotate-mobile
Cronaca Copertino

Agguato in centro a Copertino: in appello nessuno sconto per il tentato omicidio

Confermati dieci anni per Giuseppe Nicola Vangeli, il 43enne accusato di aver esploso cinque colpi di pistola contro Luigi Margari. L’uomo, attualmente detenuto, si era costituito ai carabinieri della compagnia di Gallipoli alcuni giorni dopo, sapendo di essere ricercato, ma negando le accuse

LECCE – Confermata in appello la condanna a dieci anni di reclusione nei confronti di Giuseppe Nicola Vangeli, il 43enne di Copertino accusato del tentato omicidio di Luigi Margari, il 33enne ferito da cinque colpi di pistola in pieno centro nella cittadina del “santo dei voli”. I giudici della Corte d’Appello hanno confermato la sentenza emessa dal gup Vincenzo Brancato, che nel giudizio con rito abbreviato celebrato a gennaio dello scorso anno aveva accolto in pieno la richiesta del pubblico ministero Paola Guglielmi.

L’uomo, attualmente detenuto, si era costituito ai carabinieri della compagnia di Gallipoli alcuni giorni dopo il 28 agosto 2012, giorno della sparatoria in cui è rimasto ferito Luigi Margari. La presunta svolta nelle indagini era arrivata dopo che i militari della compagnia di Gallipoli e i colleghi della stazione di Copertino avevano raccolto una serie di elementi nei confronti dell’imputato.

Vangeli-3-3-2-2-2Il sostituto procuratore Paola Guglielmi aveva iscritto nel registro degli indagati il nome di Vangeli per il reato di tentato omicidio. Dopo la sparatoria, il 42enne aveva fatto perdere le tracce lasciando il cellulare a casa per evitare di essere agganciato dagli investigatori nei suoi spostamenti.

Vangeli ha sempre respinto le accuse, spiegando di non aver mai voluto uccidere Vangeli nella sparatoria avvenuta a pochi metri dalla centralissima piazza Castello e di aver incontrato la vittima in mattinata e per pochi minuti. Inoltre, a suo dire, Vangeli si sarebbe allontanato da casa per altre vicende giudiziarie legate al passato. L'uomo è assistito dall’avvocato Pantaleo Cannoletta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agguato in centro a Copertino: in appello nessuno sconto per il tentato omicidio

LeccePrima è in caricamento