Al via i riti religiosi per il Santo protettore degli animali domestici
Partono a Novoli gli appuntamenti di carattere religioso, in preparazione alla grande festa di Sant’Antonio Abate, che culminerà col suggestivo rito della “focàra”. Il 16 e il 17 gennaio., i momenti più attesi dell’intero evento
NOVOLI - Al via a Novoli i riti religiosi in onore di sant’Antonio Abate. Domani, 6 gennaio, alle ore 18, nella chiesa dedicata al protettore degli animali domestici, si svolgerà la tradizionale cerimonia di intronizzazione della statua del santo patrono. Il momento sarà preceduto da una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal parroco, don Giuseppe Spedicato. Vi parteciperanno le autorità religiose e civili e militari del paese.
I riti religiosi proseguiranno dal giorno 7 fino al 15 gennaio, con il solenne novenario di preghiera che quest’anno sarà predicato da don Andrea Zonno, vicario della parrocchia “Maria Ss. Addolorata” di Lizzanello. Il programma inoltre prevede per il 13 gennaio, alle ore 9, la “Giornata della memoria”; il 14, alle 9, la “Giornata della sofferenza”, il 15 la “Giornata dei giovani”, che si concluderà alle 20, con una veglia di preghiera.
Il 16 gennaio, vigilia della festa, sono previste sante messe durante tutta la mattinata. Alle 10, la tradizionale benedizione del falò, presieduta dal parroco e a cui parteciperanno le autorità civili e militari e il comitato festa. Alle 15, nella piazza antistante il santuario è prevista la tradizionale benedizione degli animali; alle 15.30 la processione al termine della quale ci sarà una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco.
Il giorno 17, festa del santo patrono, alle 10.30, solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio. I riti religiosi si concluderanno il 18 gennaio, “Giornata del ringraziamento”.
