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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Casarano

Amministrative: l'assessore Memmi con Casciaro

Ennesima rivoluzione in vista delle prossime comunali di giugno: l'assessore Antonio Memmi lascia si dimette dalla giunta Venuti e lascia il Pd per confluire ne La Puglia prima di tutto

La campagna elettorale per le comunali a Casarano entra nel vivo, anche se all'appello manca la mossa di Francesca Fersino, la bancaria locale, prima lanciata dal centrodestra come candidata sindaco e poi sostituita in corsa dall'ex Pd, Claudio Cascairo, che resta in campo, probabilmente sostenuta da liste civiche trasversali. Ivan De Masi, candidato del Pd e di altre forze come Udc ed Io Sud, ha da tempo iniziato la propria sfida per essere il successore dell'uscente, Remigio Venuti; ma ora anche Casciaro, congelato nelle ultime settimane dalle operazioni di avvicinamento al centrodestra, e Fattizzo, candidato della Sinistra locale, possono giocare la propria partita elettorale. In particolare, il candidato Pdl ha chiesto chiarezza sulla metodologia di affissione dei manifesti di propaganda politica, sollevando il sospetto di qualche favoritismo nei confronti di qualche suo competitore e dichiarandosi "amareggiato" per quella che reputa una mancanza di trasparenza degli enti preposti al controllo.

E i cambi di casacca restano attuali nel comune, dopo le vicissitudini vissute per la definizione di alcune candidature a sindaco: anche l'assessore alle Politiche sociali e alla Pubblica Istruzione di Casarano, Antonio Memmi, ormai ex Pd, con una lettera rivolta al sindaco, ha espresso ed ufficializzato le proprie irrevocabili dimissioni, ritenendo conclusa sia l'esperienza amministrativa nella giunta di centrosinistra che quella politica nel Partito Democratico: per questo Memmi ha annunciato il suo passaggio imminente e l'adesione a La Puglia Prima di Tutto. Alle prossime comunali, lo stesso assessore dimissionario presenterà una propria lista a sostegno di Claudio Casciaro; non solo, visto che Memmi sarà candidato nel collegio al prossimo consiglio provinciale, proprio nelle liste della formazione fittiana. L'ormai ex assessore ha spiegato la propria scelta, motivandola con l'intenzione di non voler più subire metodi, privi di partecipazione, propri del partito che abbandona.

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