Strage della Grottella, i colleghi superstiti onorano le vittime del 1999
Il 6 dicembre di venti anni addietro un commando con armamento pesante mise a segno l'assalto a due portavalori. Tre guardie giurate persero la vita
COPERTINO - Sono trascorsi venti anni da quella terribile mattina in cui, a colpi di armamento pesante, un commando mise a segno un sanguinoso assalto a due portavalori dell'istituto di vigilanza Velialpol, nei pressi del santuario della Grottella, in territorio di Copertino.
In quella drammatica azione di guerra morirono tre guardie giurate: Luigi Pulli, di 52 anni, Rodolfo Patera di 32 e Raffaele Arnesano, di 37. Tutti e tre erano di Veglie. Da allora i colleghi che sopravvissero all'efferata rapina,Giuseppe Quarta, Giovanni Palma e Flavio Matino, continuano ogni anno a ricordare i compagni morti nell'adempimento del proprio dovere. Anche questa mattina, dunque, si sono ritrovati davanti al monumento collocato nel luogo dove si consumò la strage. Con loro c'erano i rappresentanti istituzionali dei comuni interessati, Veglie e Copertino, un gruppo di studenti oltre ai familiari.
Le vittime facevano da scorta alle scorte di denaro destinate a vari uffici postali per il pagamento delle pensioni: il bottino per i dieci componenti dell'assalto, realizzato quando erano da poco passate le 7 del mattino, fu clamoroso, pari a due miliardi di lire.