LECCE - A meno di dieci giorni dalla data di uscita dell'iPhone 4 in Italia, prevista per il prossimo 30 luglio, l'attesa degli appassionati diventa febbrile. Da un paio di settimane è iniziato anche a Lecce il fermento dei consumatori Apple, che ha dato vita ad un continuo via vai nei diversi punti vendita autorizzati della città, sommersi dalle richieste di informazioni e di preordini.

"La domanda alla quale ho dovuto rispondere più spesso - ha spiegato un addetto alle vendite di una nota catena di elettronica - riguarda il problema di ricezione di cui si parla da giorni. E' un dato di fatto che mettendo la mano contro l'antenna dello smartphone si ha una perdita di segnale, ma è un denominatore comune a moltissimi altri dispositivi. Isolando qualsiasi antenna, infatti, vengono ridotte le sue funzionalità". Il caso della "cattiva ricezione" dell'iPhone 4, però, ha fatto il giro del mondo in pochi giorni, alimentando una polemica tale da spingere lo stesso Steve Jobs a convocare, lo scorso venerdì, una conferenza stampa dell'ultima ora per fare luce sulla questione.

L'amministratore delegato di Apple, attraverso video e prove live, ha rassicurato i clienti sul tanto discusso melafonino, garantendo un corretto espletamento di ogni funzione e sottolineando che si è trattato di una sopravvalutazione del problema, strumentalizzata da media e bloggers per fare audience. Nonostante tutto, però, Apple ha deciso, per andare incontro alla clientela, di concedere un periodo di prova al termine del quale, nel caso di insoddisfazione, si impegna a restituire l'intero importo d'acquisto. In più regalerà, per ogni iPhone 4, un bumper, custodia in silicone studiata da Apple per proteggere lo smartphone, che, coprendo le zone in cui sono state posizionate le antenne, ne impedirà l'isolamento, eliminando ogni problematica riscontrata.

Intanto sono stati già tre milioni gli iPhone 4 venduti in sole tre settimane in America, Inghilterra, Francia, Germania e Giappone e a fine mese le vendite saranno aperte anche ad altri diciassette paesi, tra cui l'Italia. La febbre da melafonino, però, è incrementata dal dubbio che i pezzi disponibili per la prima ondata di commercializzazione possano essere limitati. "Sono un'appassionata di elettronica - ha spiegato Alessandra, impiegata ventiseienne leccese, in fila presso il rivenditore autorizzato Apple di Lecce - e ho acquistato l'iPhone 3g la notte stessa in cui è stato lanciato in Italia, due anni fa. Poi l'ho rivenduto, per acquistare il 3gs e ora sono impaziente di avere tra le mani l'ultimo rinnovato modello del melafonino che ha cambiato la mia concezione di telefono cellulare. Mi informo continuamente per conoscere l'eventuale disponibilità di una prenotazione on-line oppure l'inizio delle prevendite, perché non voglio rischiare di dover aspettare mesi per procedere al mio acquisto. Per ora, però, non ci sono notizie".

Un'attesa che inevitabilmente alimenta il desiderio di migliaia di fan, che in questi giorni affollano, oltre al sito ufficiale di Apple, i siti internet costantemente aggiornati sull'argomento, come ispazio.net e iphoneitalia.com, e i portali delle compagnie di telefonia mobile, che hanno provveduto ad attivare specifiche newsletter per tenere i propri clienti costantemente aggiornati sull'arrivo di iPhone 4.