Picchiato e seviziato a tre anni. Arrestati la madre e il convivente
La 32enne ed il compagno di 30 anni sono accusati di lesioni gravissime e maltrattamento continuato. Nel 2009 il figlio della donna è stato accompagnato in ospedale, in più occasioni, con escoriazioni, ecchimosi ed ustioni
NOHA (Galatina) - Risponderanno dell'accusa di lesioni personali gravissime e maltrattamento di minori aggravato e continuato, T.P. e A.M., convivente della donna. La coppia, rispettivamente di 32 e 30 anni è stata arrestata nel corso della mattinata a Noha, la frazione di Galatina, dai carabinieri della stazione di Aradeo.
I fatti risalgono ai mesi compresi tra aprile e agosto del 2009 quando il figlio della 32enne, un bambino di appena tre anni, è stato ripetutamente picchiato e seviziato.
Sottoposto ad una visita medica presso il pronto soccorso dell'ospedale d Manduria, sul corpo del bambino il personale del nosocomio aveva riscontrato numerose escoriazioni ed ecchimosi, presenti persino sul volto, sul collo, agli arti e all'orecchio sinistro.
Lo scenario raccapricciante che si era presentato agli sguardi atterriti dei medici non ha risparmiato neppure alcune lesioni sui glutei e al bacino della piccola vittima, ed ustioni provocate anche attraverso lo spegnimento di mozziconi di sigaretta.
I due, già fermati in flagranza di reato, all’epoca dei fatti, sono stati tratti nuovamente in arresto a seguito di un ordine di carcerazione, emesso dalla procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce che ha comminato loro la pena di più di 4 anni di reclusione.
Dopo le formalità di rito, la coppia è stata condotta presso l'istituto penitenziario del capoluogo salentino.
