Attività nel mirino a Lecce: c’è chi ruba cibo e chi spacca le vetrine dei negozi
Denunciati per furto un 25enne leccese che si era appropriato di merce per circa 18 euro dall’Eurospin di via Lodi e un 28enne bengalese per danneggiamento aggravato
LECCE - C’è chi a Lecce fa la spesa gratis, chi sfascia le vetrine dei negozi. Qualunque sia la ragione che ha spinto due giovani a commettere gesti simili non li ha risparmiati da una multa e da una denuncia all’autorità giudiziaria.
E’ questo l’esito di due episodi che si sono verificati ieri a Lecce. Il primo ieri mattina a Lecce, nell’Eurospin di via Lodi. Qui, un 25enne leccese, noto per i suoi trascorsi giudiziari, è stato fermato dagli agenti delle volanti intervenuti, su richiesta del personale addetto alla sicurezza che lo aveva pizzicato mentre prelevava dagli scaffali generi alimentari e li nascondeva nei pantaloni e sotto la maglietta.
E’ stato poi accertato che il valore della merce asportata era di poco più di 18 euro. Il cliente manolesta è stato così contravvenzionato per aver violato le prescrizioni Covid-19 e deferito per furto.
Nel corso del pomeriggio, intorno alle ore 16, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’individuo che si era scagliato con un mattone contro due macchine, una Alfa Romeo 147 e una Volkwagen Tiguan, parcheggiate in via Trinchese, nel centro della città, e la vetrina di alcuni esercizi commerciali Liu-Jo, Rifle e la Libreria Palmieri, collocati sulla stessa via. Si tratta di un cittadino bengalese M.P. 28enne, già noto, che ora dovrà rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato.