Paura nella notte: finisce in fiamme la Fiat Punto di un odontoiatra

GALLIPOLI – Il 2017 si apre esattamente come s’è chiuso il 2016: con autovetture in fiamme. E lo scenario è quello di Gallipoli, fra i più colpiti lo scorso anno dal “fenomeno” che, almeno in alcuni casi accertati, avrebbe una mano precisa e in altri è senz’altro doloso, pur non avendo accertato i responsabili.

Non però questa volta, a quanto pare. Il caposquadra dei vigili del fuoco del distaccamento locale non ha rilevato segni particolari. Potrebbe trattarsi di un’autocombustione, per motivi di natura elettrica. L’auto stessa andata a fuoco, una Fiat Punto Evo, era stata acquistata di seconda mano.

Nondimeno sono stati momenti di forte tensione quando, intorno alle 3 di notte, è divampato per l’ennesima volta un incendio nella Città Bella. L’automobile, di un medico specializzato in odontoiatria e usata anche dai figli. Era parcheggiata nelle vicinanze dell'abitazione, in via Agrigento. Per la precisione, a ridosso dei campi sportivi della chiesa di San Gerardo. E' stata completamente divorata dal fuoco.

Accanto c’era un altro veicolo della stessa famiglia, una Citroen C3, intestata alla madre del medico, ma utilizzata il più delle volte dallo stesso professionista. Questa è stata solo lambita dal riverbero del fuoco, ragion per cui ha subito danni più lievi. Si sono invece salvate altre auto. I proprietari sono riusciti a portarle via prima che il fuoco diventasse troppo alto e la situazione pericolosa.  

In via Agrigento, lunga strada periferica, dove palazzine e villette si affacciano direttamente sulle campagne, sono giunti anche gli agenti di polizia del commissariato locale, che nella mattinata hanno raccolto la denuncia.

Risale alla notte fra 29 e 30 dicembre, l’ultimo episodio di autovetture distrutte dal fuoco. Fatti che riguardano, però, altre località del Salento, Porto Cesareo e Neviano. Mentre, su Gallipoli, l’ultimo incendio è avvenuto fra il 9 e il 10 dicembre. In quel caso, è andata a fuoco l’Opel Corsa di un ragazzo, con le fiamme che si sono pericolosamente propagate per il vento anche ad altri mezzi fermi nelle immediate vicinanze.