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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Castrignano de' Greci

Autopsia: bimba rumena è morta per problemi respiratori

E' quanto emerge dopo l'esame compiuto dal medico legale Roberto Vaglio sul corpo della neonata. La piccola, figlia di una 25enne, fu ritrovata a Castrignano dei Greci in un sacchetto. Madre indagata

E' stata effettuata questo pomeriggio l'autopsia sul corpicino della bambina partorita da una donna rumena di 25 anni il 16 marzo scorso, a Castrignano dei Greci, e poi depositata in un sacchetto di plastica, a sua volta nascosto in una valigia. Ad incaricarsene, Roberto Vaglio, il medico legale, che ha agito su disposizione del magistrato Giovanni Gagliotta.

L'operazione, piuttosto complessa, è durata diverse ore, all'incirca dalle 11,30 alle 15. E purtroppo il medico ha scoperto quello che nessuno avrebbe voluto sapere: la bambina è nata viva e, secondo quanto accertato al momento, è morta a causa di problemi respiratori. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza. Il decesso, oltretutto, sarebbe avvenuto circa 30 minuti dopo il parto, un arco temporale molto ristretto. Questo quanto basta al magistrato per aprire un'inchiesta: la donna è infatti indagata al momento per infanticidio. In ogni caso, per avere un quadro più preciso, bisognerà attendere nei prossimi giorni il referto dell'esame istologico.

Il fatto, come già detto, s'è verificato a Castrignano dei Greci il 16 marzo scorso, quando un'anziana donna del luogo, preoccupandosi per non aver visto la giovane badante in casa al risveglio, una volta entrata nel bagno, la trovò stesa per terra in un bagno di sangue. Nell'occasione avvertì il medico, il quale a sua volta chiamò il 118 dell'ospedale di Scorrano.

Inizialmente, infatti, il caso appariva come un'emorragia, ma lo stesso medico, aprendo la valigia della rumena per cercare i documenti, trovò all'interno una misteriosa busta di plastica. Dentro, il feto. Una bambina di 3 chilogrammi di peso.

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