baia dei turchi, tutto fermo? La struttura cresce...
Lo "strano" fenomeno della spiaggia, dove il Comune ha sospeso la concessione ad edificare, ma i lavori starebbero continuando comunque, alle prime luci dell'alba. Ma non si dovrebbe smantellare?
Redazione
15 luglio 2007 16:06
Baia dei Turchi: solo pochi giorni fa, l'inattesa sospensiva della concessione da parte del Comune di Otranto, con annessa disposizione di rimozione dei manufatti installati, aveva fatto tirare un sospiro di sollievo ai più. La situazione, in teoria, ora è in attesa di evoluzioni: i titolari hanno un tempo di circa 120 giorni, per rimuovere il tutto, salvo ovviamente nuovi colpi di scena. Ma gli attenti frequentatori abituali della Baia non hanno avuto difficoltà a notare qualcosa di particolarmente strano: le piattaforme lignee negli ultimi tempi sono "cresciute"… misteriosamente, cresciute a dismisura.
Eppure è da tempo che non si registrano lavori sul sito, almeno nelle ore di luce. Ovvio che, per gli amanti del paranormale, il fenomeno ha dell'incredibile… qualcuno ha persino gridato al miracolo. Ma occorre essere realisti… e allora come spiegare la crescita dei manufatti lignei che compongono la struttura? Il sospetto (ma francamente ormai è più di un sospetto) è che i lavori siano stati portati avanti nel silenzio della notte. Da chi? Questo, per ora, non è dato saperlo con precisione. Ma probabilmente dalle stesse "mani invisibili" che, nei mesi scorsi, hanno cercato di creare spazi percorribili per automezzi, tagliando illecitamente le fronde di alberi ed estirpando tratti di macchia mediterranea.
In un pezzo di qualche anno fa, Jovanotti cantava che la "Gente della notte fa lavori strani, certi nascono oggi e finiscono domani…": in questo caso, la "gente della notte" ha evidentemente esagerato. Il caso dei lavori notturni è diventato un vero e proprio giallo ed è giunto il momento di capire chi si cela dietro a questi ripetuti sopralluoghi nell'oscurità. Per il comitato "Giù le mani dalla costa", di recente costituzione, questa è una prima sfida da affrontare, con partecipazione e vigilanza. Ad onor di cronaca, il Comune ha segnalato l'accaduto alle forze dell'ordine, consegnando loro materiale fotografico ed invitandole ad un accurato sopralluogo. Si fermeranno le "mani invisibili"?
Eppure è da tempo che non si registrano lavori sul sito, almeno nelle ore di luce. Ovvio che, per gli amanti del paranormale, il fenomeno ha dell'incredibile… qualcuno ha persino gridato al miracolo. Ma occorre essere realisti… e allora come spiegare la crescita dei manufatti lignei che compongono la struttura? Il sospetto (ma francamente ormai è più di un sospetto) è che i lavori siano stati portati avanti nel silenzio della notte. Da chi? Questo, per ora, non è dato saperlo con precisione. Ma probabilmente dalle stesse "mani invisibili" che, nei mesi scorsi, hanno cercato di creare spazi percorribili per automezzi, tagliando illecitamente le fronde di alberi ed estirpando tratti di macchia mediterranea.
In un pezzo di qualche anno fa, Jovanotti cantava che la "Gente della notte fa lavori strani, certi nascono oggi e finiscono domani…": in questo caso, la "gente della notte" ha evidentemente esagerato. Il caso dei lavori notturni è diventato un vero e proprio giallo ed è giunto il momento di capire chi si cela dietro a questi ripetuti sopralluoghi nell'oscurità. Per il comitato "Giù le mani dalla costa", di recente costituzione, questa è una prima sfida da affrontare, con partecipazione e vigilanza. Ad onor di cronaca, il Comune ha segnalato l'accaduto alle forze dell'ordine, consegnando loro materiale fotografico ed invitandole ad un accurato sopralluogo. Si fermeranno le "mani invisibili"?
Redazione
15 luglio 2007 16:06
