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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Nardò

Banda di Manduria, scoperto anche un assalto nel Salento

Già in carcere per un'operazione della questura di Taranto, quattro soggetti sono indagati oggi anche per un assalto al Lidl di Nardò. Fondamentale il supporto nelle indagini del commissariato locale

MANDURIA – Già incastrati nell’operazione “Discount” del commissariato di polizia di Manduria per una serie di rapine, ora per Antonio Pichierri (22enne), Antonio Giovanni Di Magli (20) e Giovanni Marinò (21), tutti del comune in provincia di Taranto, la situazione si complica. Grazie, infatti, anche a indagini eseguite dagli agenti di polizia del commissariato di Nardò, a loro è stato attribuito anche un colpo nel Salento. S.V., un 24enne, sempre di Manduria, è a sua volta indagato a piede libero per concorso in questa vicenda, che risale al 15 maggio scorso.

Quel giorno, infatti, fu perpetrata una rapina ai danni del supermercato Lidl neretino, in via Magna Grecia. Ai banditi fruttò 975 euro.

Tre individui con il volto coperto da passamontagna, uno dei quali armato di fucile, dopo aver minacciato la cassiera, si fecero consegnare la somma per poi fuggire a bordo di una Fiat Uno. L’auto era stata rubata nelle ore precedenti a Nardò, ma le indagini degli uomini guidati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì, permisero di scoprie come si fossero in seguito sbarazzati di quell’auto, per poi utilizzarne un’altra per darsi alla fuga, in particolare quella che in un primo momento sembrò una Fiat Panda, e che invece si rivelò una Seat Marbella (sagome molto simili). E quel tipo di auto era già stata notata in uso proprio a rapinatori.

Le indagini, infatti, portarono l’attenzione degli investigatori fuori provincia, verso Manduria, fino a scoprire interessanti analogie con altre rapine avvenute in quella zona. Ora per tutti i soggetti implicati è arrivata la chiusura delle indagini preliminari. Per i primi tre, mentre si trovavano già in carcere proprio per l’operazione “Discount”.

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