rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Taurisano / Via Spagna

“Ponte CreAttivo”: tre edifici confiscati alla malavita per il reinserimento sociale

Sarà presentato nel pomeriggio di martedì, a Taurisano, il progetto "Tre pilastri di legalità". Si tratta di immobili passati nella mani dello Stato che saranno trasformati in un centro per garantire il lavoro ai detenuti. Sarà insegnato loro a lavorare il carparo e a realizzare mosaici

TAURISANO – Tre in uno. Architetture che si fondono per trasformarsi in un centro specializzato nel reinserimento sociale e lavorativo per giovani ed ex detenuti dai 18 ai 30 anni. Sono appunto tre gli edifici confiscati alla mafia che diventano strumento positivo per ridare chance ai ragazzi del posto, insegnando loro a lavorare il carparo e a realizzare i mosaici. Nel pomeriggio di domani, infatti, sarà presentato il progetto “Ponte CreAttivo” a Taurisano.

Si tratta di immobili in fase di ristrutturazione a partire dal mese di luglio del 2011. Gli interventi saranno eseguiti grazie ai fondi comunitari Pon Sicurezza, per un importo complessivo di 561mila euro. Alla cerimonia di presentazione prenderanno parte il sindaco di Taurisano Lucio Di Seclì, Claudio Palomba, prefetto di Lecce; Vito Angiuli, vescovo della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca; Antonio Maria Gabellone, presidente della Provincia di Lecce; Annatonia Margiotta, funzionario della Regione Puglia; Rita Monica Russo, direttrice della casa circondariale di Lecce; Antonio De Rosa, responsabile progetto “LaRES” di Casal di Principe, nel Casertano.

L’incontro consisterà anche in un momento di condivisione e confronto con il territorio, non solo per la restituzione di tre beni sottratti alla Sacra Corona Unita ma, anche e soprattutto, un momento di inclusione sociale. Grazie all’esperienza del progetto “laRes” si discuterà, infatti, di come sia possibile produrre economia sociale sul territorio grazie all’utilizzo virtuoso dei beni confiscati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Ponte CreAttivo”: tre edifici confiscati alla malavita per il reinserimento sociale

LeccePrima è in caricamento