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Cronaca Gagliano del Capo

Bimba morta dopo il parto cesareo, l'autopsia: nessuna malformazione

A causare il decesso è stata una grave ipossia sulle cui cause occorrerà indagare. Fondamentale sarà l'analisi dei tracciati

LECCE – E’ stata eseguita nel primo pomeriggio di oggi, dal medico legale Alberto Tortorella (alla presenza del collega Ermenegildo Colosimo, nominato dalla famiglia della piccola), l’autopsia sulla bimba morta subito dopo il parto nei giorni scorsi nel reparto di Ostetricia dell'ospedale di Tricase. Dall’esame autoptico non sono emerse malformazioni, la bimba era normalmente formata dopo una gestazione di 41 settimane. A causare il decesso è stata una grave ipossia sulle cui cause occorrerà indagare, specie sull’evoluzione clinica del parto. Bisognerà analizzare i tracciati per capire se si potevano prevenire le cause del decesso. Bisognerà inoltre attendere l’sito degli esami istologici.

La mamma della bimba, una donna originaria di Gagliano del Capo, era stata ricoverata nell'ospedale "Panico" di Tricase la notte del 27 aprile, dopo una gravidanza regolare. Dopo un lungo travaglio i medici avrebbero deciso di procedere a un parto cesareo. Poco dopo l'intervento, però, la piccola è deceduta.

Quattro i medici iscritti nel registro degli indagati dal sostituto procuratore Stefania Mininni, che ha aperto un'inchiesta con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. A dare avvio alle indagini la denuncia presentata dalla famiglia, assistista dall’avvocato Francesco Nutricati, ai carabinieri che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno proceduto al sequestro delle cartelle cliniche e all’identificazione del personale medico che ha avuto in cura la donna. 

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