Blitz in periferia, 35enne "pizzicato" a cedere cocaina

E' finito in trappola subito dopo la cessione di droga. I carabinieri del nucleo operativo di Gallipoli lo hanno scovato nei pressi di un casolare abbandonato, alla periferia di Galatone. Può darsi che si piazzasse lì, abitualmente, per spacciare al minuto. Restando lontano da occhi indiscreti ed evitando di farsi sorprendere, come accade a molti, nei pressi di casa. Così Luigi Murra, 35enne gallipolino, preferiva spostarsi il più lontano possibile, cambiando anche città. I carabinieri ipotizzano che avesse degli agganci in zona. Quello che non poteva certo sapere è che ieri, nel primo pomeriggio, oltre a due tossicodipendenti, all'appuntamento nei pressi della masseria mezza diroccata di Galatone, si sarebbero presentati anche gli investigatori.

E infatti i carabinieri, da qualche tempo a caccia di spacciatori in zona e per questo interessati anche ai movimenti degli acquirenti abituali di sostanza, ne hanno seguiti un paio a distanza, partendo dal centro e giungendo in periferia, e attendendo che si trovassero con Marra per osservare lo scambio. Secondo quanto rilevato dai militari vi sarebbe stato dunque un passaggio di due dosi di cocaina, diluita in acqua distillata per l'iniezione in endovena. Il blitz è scattato subito dopo la cessione della sostanza da parte del 35enne. I carabinieri, infatti, a quel punto, sono usciti allo scoperto ed hanno bloccato e perquisito tutte e tre le persone. Per Marra, su disposizione dell'autorità giudiziaria, sono stati disposti gli arresti domiciliari.