Blitz nelle cucine asili comunali: alimenti avariati

Non è la prima volta che accade, a Nardò. Strana situazione, dove i carabinieri sono costretti a contare e pesare alimenti avariati destinati agli stomaci dei bambini delle scuole materni comunali. E così i militari della stazione locale hanno rinvenuto e sequestrato 6 chilogrammi di carote avariate, 150 uova in cattivo stato di conservazione, 3 chilogrammi di pasta privi di etichettatura conservati in una unica confezione in plastica. Insomma.

Tutto è partito dai controlli dei carabinieri e dal personale della Asl di Lecce (Servizio veterinario, igiene, alimenti e nutrizione), finalizzati a contrastare truffe alimentari e carenze igienico-sanitarie a tutela della salute dei neonati e bambini in tenera età presso alcune cucine di quel Comune neretino che forniscono, giornalmente, pasti a tutte le scuole materne comunali.

A seguito di tale ispezione il personale intervenuto ha riscontrato svariate carenze di carattere igienico sanitario e strutturali per le quali sono state imposte altrettante prescrizioni che dovranno essere adempiute entro breve termine da parte dei titolari di detti centri. Alcuni campioni degli alimenti sequestrati sono inoltre stati inviati con un corriere presso l'Arpa di Lecce per gli accertamenti del caso, a seguito dei quali si valuterà se procedere a denuncia penale a carico del responsabile della ditta fornitrice del servizio di cucina.