Bombe carta e altri giochi pericolosi per le feste, sequestro in uno stand
Gli agenti di polizia del commissariato hanno denunciato una coppia. La donna risponde anche di esercizio abusivo della vendita
GALLIPOLI – A Gallipoli dopo l’episodio delle bombe carta lanciate in una notte contro due carabinieri e poi sotto un’auto del commissariato di polizia, è partita un’offensiva alla ricerca degli autori. E non solo. Visto il periodo, si sono intensificati anche i controlli sulla vendita abusiva di petardi e materiale pirotecnico proibito.
Gli agenti di polizia del commissariato, insieme a due pattuglie del reparto prevenzione crimine di Lecce, hanno così ispezionato nella serata di ieri due gazebo, dentro i quali si vendeva, liberamente, materiale esplodente. Il tutto, in un’area allestita per i mercatini natalizi.
In due sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, un uomo con vari precedenti e la sua compagna. Al primo è stato contestato il reato di fabbricazione e detenzione di materie esplodenti. Avrebbe tentato di nascondere tre bombe carta, le cosiddette “cipolle”, poi sequestrate.
Alla donna, che s’è dichiarata titolare dell’attività, è stato contestato invece l’esercizio abusivo di materiale esplodente. Nei confronti di quest’ultima, è stato inoltre svolto un sequestro amministrativo di 796 giochi pirici. Erano esposti senza licenza di vendita.
