Cappella Migrantes, per un sodalizio di pace

‘Migrantes' è il nuovo nome della cappella annessa all'ex ospedale Vito Fazzi di Lecce inaugurata ieri alla presenza dei rappresentanti della Caritas Diocesana e dell'Ufficio Migrantes e del commissario straordinario della Asl di Lecce Rodolfo Rollo. Chiesetta e locali annessi sono stati concessi dalla Asl in comodato d'uso gratuito alla Diocesi di Lecce.

Il progetto, ideato più di due anni fa, ha visto la luce grazie all'impegno e la passione di padre Ampelio, missionario comboniano, che officiato la benedizione della chiesetta e delle numerose persone presenti provenienti dall'Africa, dall'Asia e dall'America Latina.
Don Attilio Mesagne ha sottolineato l'importanza della sinergia tra le Istituzioni, augurandosi che dopo l'azienda sanitaria anche il Comune faccia la sua parte, raccogliendo così l'impegno del consigliere Solero, presente alla manifestazione, che già la passata amministrazione aveva visto attivo in questo delicato campo.

"La salute non è la mancanza di malattia - ha sottolineato il commissario straordinario della Aal Rollo - ma è l'insieme del benessere fisico, psichico e sociale che deve essere garantito a tutti i cittadini, qualunque sia la loro provenienza, nel posto in cui vivono. Pertanto - ha aggiunto - è dovere dell'azienda sanitaria guardare alle fragilità, e non si possono, dunque, ignorare le fragilità di coloro che sono lontani dal proprio Paese e dalla propria famiglia".

Il nome scelto ‘Migrantes' ha insita in sé la specificità del servizio che da oggi sarà offerto a tutti gli immigrati che risiedono a Lecce, siano essi di religione cattolica o di altro credo religioso.