Carabiniere vicentino in vacanza becca pugno in faccia
L'aggressione è avvenuta la notte in uno stabilimento balneare di San Foca. All'origine pare un diverbio. A Campi Salentina, invece, tentativo di rapina ai danni di un'anziana. Furto nella nuova Codil
Redazione
18 luglio 2009 14:14
MELENDUGNO - Un'aggressione è avvenuta nella notte in uno stabilimento balneare di San Foca. Un carabiniere di Vicenza, in vacanza nel Salento, è stato colpito con un pugno in pieno volto da un avventore che poi è riuscito a disperdersi tra la gente. A quanto pare, il fratello del militare era rimasto coinvolto in un'animata discussione con l'avventore, pare scoppiata per futili motivi. Il militare avrebbe raggiunto i due cercando di frapporsi, ma il suo intervento non sarebbe stato ben visto dall'aggressore che gli ha sferrato un pugno. Il militare non ha fatto ricorso alle cure dei sanitari. Indagano i carabinieri del Norm di Lecce e della stazione di Melendugno.
Un tentativo di rapina è invece avvenuto, sempre nella serata di ieri, in pieno centro a Campi Salentina. Un giovane, in sella ad un motorino 50 di cilindrata, vestito di nero e con il volto coperto dal casco, ha cercato di rapinare un'anziana mentre faceva rientro a casa. Con un coltello, il giovane ha cercato di sottrarre il portafogli alla donna che si è messa ad urlare facendo fuggire il rapinatore. Anche in questo caso indagano i carabinieri.
Un furto è invece stato perpetrato ai danni della ditta Nuova Codil, in via Adriatica a Lecce. Probabile, però, che i ladri siano entrati in azione alcuni giorni or sono, perché la fabbrica è sottoposta a fallimento. Il custode giudiziario si è accorto della visita nella serata di ieri, poco dopo le 19. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti che hanno effettuato un sopraluogo. Dall'interno sono stati trafugati macchinari e due computer per un valore di circa 30mila euro. I ladri hanno avuto gioco facile, forzando la porta d'ingresso con estrema semplicità. Tra l'altro, l'azienda è sprovvista di un sistema d'allarme passivo.
Infine, l'incendio di una Fiat Punto è avvenuto nella notte a Racale. L'auto è intestata ad un 47enne del posto. Il mezzo era parcheggiato sotto casa del proprietario, in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ad accorgersi del rogo è stato lo stesso proprietario. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.
Un tentativo di rapina è invece avvenuto, sempre nella serata di ieri, in pieno centro a Campi Salentina. Un giovane, in sella ad un motorino 50 di cilindrata, vestito di nero e con il volto coperto dal casco, ha cercato di rapinare un'anziana mentre faceva rientro a casa. Con un coltello, il giovane ha cercato di sottrarre il portafogli alla donna che si è messa ad urlare facendo fuggire il rapinatore. Anche in questo caso indagano i carabinieri.
Un furto è invece stato perpetrato ai danni della ditta Nuova Codil, in via Adriatica a Lecce. Probabile, però, che i ladri siano entrati in azione alcuni giorni or sono, perché la fabbrica è sottoposta a fallimento. Il custode giudiziario si è accorto della visita nella serata di ieri, poco dopo le 19. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti che hanno effettuato un sopraluogo. Dall'interno sono stati trafugati macchinari e due computer per un valore di circa 30mila euro. I ladri hanno avuto gioco facile, forzando la porta d'ingresso con estrema semplicità. Tra l'altro, l'azienda è sprovvista di un sistema d'allarme passivo.
Infine, l'incendio di una Fiat Punto è avvenuto nella notte a Racale. L'auto è intestata ad un 47enne del posto. Il mezzo era parcheggiato sotto casa del proprietario, in via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ad accorgersi del rogo è stato lo stesso proprietario. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.
Redazione
18 luglio 2009 14:14
