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Cronaca Otranto

Cariddi: "Il Comune colmerà il disservizio informativo"

Dopo le mumerose proteste di turisti e cittadini per la mancanza di informazione sui trasporti, il sindaco di Otranto convoca d'urgenza una riunione con i responsabili delle linee e gli amministratori

Le proteste reiterate dei turisti sull'inefficienza dei trasporti del "Salento in treno e bus" sono pervenute al Comune di Otranto, che ha deciso di reagire: una riunione d'urgenza che il sindaco, Luciano Cariddi, ha voluto con i responsabili della discussa "linea rossa" (quella che dovrebbe garantire il trasporto in tutte le località di mare, compresa Otranto) e con gli amministratori della Elios Viaggi (ditta che ha in gestione l'appalto della "Salento in bus"), Luigi e Stefano Calcagnile, per avere spiegazioni sull'incresciosa situazione di disagi che sta facendo patire, e non poco, i turisti.

I rappresentanti di "Salento in bus" hanno spiegato che, all'origine del ritardo nella distribuzione dei depliant informativi da parte della Provincia, vi sia l'inesattezza di alcuni orari riscontrati nelle numerose linee messe a disposizione dal servizio: gli opuscoli sarebbero in corso di stampa e, quindi, solo momentaneamente indisponibili. Risposte inadeguate se si pensa che le polemiche non sembrano volersi placare facilmente, estendendosi anche ai treni e al precario mondo della Sud Est: anche lì piovono reclami da parte dei visitatori, che denunciano di aver trovato in più di un'occasione la stazione di Otranto chiusa e senza personale.

A queste lamentele replica con una breve battuta Antonio Schito, assessore al Turismo: "Non è un disservizio creato dall'amministrazione comunale - dice - purtroppo è una inefficienza che lo steso Comune subisce. Già da qualche giorno, la giunta si era attivata per risolvere quelle che erano le gravi deficienze del servizio, sia di tipo strutturale che di ordine informativo, ma troveremo di certo una soluzione rapida".

Tra i provvedimenti che il sindaco Cariddi intende adottare sembrano esserci il potenziamento dell'infopoint cittadino, fin qui molto aleatorio, e la soppressione della fermata di via Giovanni Paolo II, per snellire il percorso dei pullman. E, in attesa dei depliant provinciali, l'amministrazione comunale di Otranto predisporrà la divulgazione di materiale informativo auto-prodotto presso le strutture ricettive locali, con l'augurio, ribadito dal primo cittadino di "eliminare ogni disguido entro fine settimana".

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