Casa abusiva e ricci sequestrati nelle marine leccesi

LECCE - Una bella casa sul mare, solo un po' troppo vicina alla zona rientrante nel demanio marittimo. Non ha rispettato il limite di 30 metri previsto dall'articolo 55 del codice della navigazione una casa in costruzione a Torre Chianca: le legge dice che in tal caso è necessaria una specifica autorizzazione, della quale non si disponeva. Per questo è stata fatta una segnalazione dalla guardia costiera di San Cataldo e dai colleghi di Otranto.

E sempre oggi nella marina di San Cataldo, i militari hanno sequestrato una notevole quantità di ricci di mare, di cui era stato trovato in possesso un pescatore sportivo. Gli uomini della guardia costiera gli hanno così comminato una multa di 2mila euro, per poi procedere al sequestro di tutta l'attrezzatura da pesca posseduta dall'uomo. I ricci, ancora vivi, sono stati riversati nel mare per tornare nel loro habitat naturale.