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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Gallipoli

Centro storico, "diluito" colore della nuova pizzeria

Gallipoli: risolto in poche ore nuovo caso di "sfumatura" cromatica lungo la riviera Diaz. Dopo le segnalazioni e l'intervento dell'assessore al Centro storico, Cacciatori, titolare ritinteggia locale

È durata meno di 48 ore la discrasia cromatica che lo scorso lunedì aveva interessato da vicino le riviere del centro storico di Gallipoli e che aveva fatto seguito ad un analogo episodio verificatosi alla fine dello scorso mese di gennaio. E così era tornate le segnalazioni a pioggia e i mugugni per un nuovo tentativo di "sforamento" dell'equilibrio cromatico del borgo antico gallipolino. Ad inizio settimana, infatti, il titolare di un'attività di ristorazione situata sulla riviera Armando Diaz aveva pensato bene di tinteggiare l'esterno del proprio esercizio con una tonalità particolarmente accesa e "caliente", assai prossima all'arancione. Scelta, questa, che ha portato al tempestivo intervento dell'assessore al Centro Storico, Giorgio Cacciatori, raccordatosi con gli uffici di Polizia Municipale per un immediato sopralluogo. L'arrivo dei Vigili Urbani ha così prodotto conseguentemente una relazione sullo stato dei luoghi, trasmessa all'Ufficio Tecnico del Comune per i provvedimenti del caso. Un intervento, quello dei tecnici comunali, che ora tuttavia non si rende più necessario, in quanto il titolare dell'esercizio si è deciso con grande senso di responsabilità a scendere a più miti consigli e ha di fatto modificato la colorazione del proprio locale, adeguandola all'intero contesto del centro storico tramite una tonalità molto più tenue e gradevole.

"Sono soddisfatto - ha spiegato l'assessore Cacciatori - che il titolare dell'esercizio abbia compreso le ragioni del mio intervento e soprattutto che abbia provveduto di sua spontanea volontà a ripristinare lo stato dei luoghi con una tinteggiatura decisamente più confacente all'intero periplo del centro storico". Va rammentato che anche nel primo caso di "colorazione accesa" degli edifici, registratosi ad inizio anno, il titolare dell'esercizio commerciale aveva deciso di ricolorare esternamente il proprio locale dopo l'intervento sempre dell'assessore Cacciatori, passando da tonalità particolarmente accese, inquadrabili tra il rosso e l'amaranto, a tinture decisamente più morbide e diluite. "È stata garantita - ha continuato l'assessore - una risposta pronta, la stessa che era stata richiesta e sollecitata dai residenti della città vecchia, che ho avuto modo di rassicurare da subito sull'attivismo dell'Amministrazione Comunale. Del resto l'intervento rientra nell'attività di controllo e di monitoraggio posta in essere dall'assessorato per segnalare situazioni come quelle che sono state registrate in data odierna e che sono risolvibili con i mezzi a disposizione del Comune e che non richiedano iter burocratici particolarmente farraginosi".

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