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Cronaca Tricase

Chiude costola di "Adelchi": la rabbia dei lavoratori

Sono le immagini del Sud che resta senza lavoro. La rabbia, la disperazione di 340 operi e delle loro famiglie che da lunedì prossimo potrebbero rimanere senza stipendio. In vista c'è il licenziamento

Sono le immagini del Sud che resta senza lavoro. La rabbia, la disperazione di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie che da lunedì prossimo potrebbero rimanere senza stipendio: 270 operai della Crc, già in ferie forzate dallo scorso martedì, più 70 lavoratori della Gsc plast, aziende del calzaturiero dello storico gruppo Adelchi di Tricase. E così, mentre proprio in questi giorni si chiude l'accordo a Roma tra ministero delle Attività produttive, Regione Puglia, Confindustria e associazione delle aziende della zona del Brenta (Veneto) per un investimento di oltre 20 milioni di euro che andranno a sostegno del Tac di Casarano con 250 posti di lavoro e l'arrivo in provincia di Lecce di 11 aziende venete (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=7161), una importante costola produttiva di Adelchi rischia la morte. E' la contraddizione di questo Sud che in fatto di investimenti e occupazione paga costantemente il delirio dell'improvvisazione.

Una grossa delegazione di operai si è incontrata fin da questa mattina presso la sede distaccata della Provincia di Lecce, in via Botti, dove si è tenuto un tavolo tecnico tra l'imprenditore Sergio Adelchi, i sindacati di categoria, l'assessore al Lavoro dell'ente provinciale Luigi Calò e l'onorevole del Pd Teresa Bellanova. Loro dentro a discutere a porte chiuse sulle sorti dell'azienda e fuori donne e uomini e inveire contro l'imprenditore. Momenti di tensione, come si vede dalle immagini. Grida, invocazioni, spintoni, pianti e urla di chi sa che il proprio destino occupazionale sta per volgere al termine. Le forze dell'ordine hanno fatto di tutto, riuscendoci, per evitare il peggio, contenendo la protesta.

Ma la tensione è salita di tono quando Salvatore Vincenti, della Cisal autonomi, intorno alle 14 si è presentato sulle scale del palazzo di via Botti per raccontare ai lavoratori quel che è emerso dall'incontro. La proposta di Adelchi non piace a nessuno, men che meno agli operai. Dieci settimane adi cassa integrazione a partire da lunedì, poi, un mese di rientro a lavoro, poi, si vedrà.

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