Morte sospetta di un 48enne, la Procura chiude le indagini
La Procura ha chiuso le indagini del procedimento relativo alla morte, avvenuta nel 2006, di Cosimo Saracino, 48 anni, di Trepuzzi. Con l'accusa di omicidio colposo risulta indagato un medico dell'ospedale di Campi Salentina
LECCE – Il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce, Carmen Ruggiero, ha chiuso le indagini del procedimento relativo alla morte di Cosimo Carmelo Saracino, 48 anni, di Trepuzzi. Il decesso risale al lontano 2006, ma a ottobre scorso (a distanza di oltre cinque anni), dopo la denuncia presentata dalla vedova, il pubblico ministero aveva disposto la riesumazione del cadavere e l’autopsia per fare chiarezza sulle cause della morte. Dall’esame autoptico, eseguito dal medico legale Ermenegildo Colosimo, sarebbero emerse presunte negligenze di natura medica. Nel registro degli indagati è stato iscritto un medico del pronto soccorso dell’ospedale di Campi Salentina.
Secondo l’ipotesi accusatoria, infatti, Cosimo Carmelo Saracino, 48enne originario di Trepuzzi, dopo aver accusato un malore si recò al pronto soccorso, dove fu sottoposto a due elettrocardiogramma. Gli esami non riscontrarono alcuna patologia tale da giustificare il ricovero nonostante l’uomo, secondo quanto emerso dall’autopsia, avesse una situazione coronarica-cardiaca visibilmente compromessa. Saracino tornò a casa ma morì poco dopo. Nel corso delle indagini sono state acquisite le cartelle cliniche e la documentazione sanitaria del paziente. L’ipotesi di reato a carico del medico è di omicidio colposo. L’indagato, assistito dall’avvocato Cosimo Rampino, ha ora venti giorni per chiedere di essere interrogato o per presentare memorie difensive.
