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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Otranto e Melendugno, confermate le 5 vele. Potì: "Incompatibili col gasdotto"

Il riconoscimento di Legambiente e Touring Club Italiano conferito alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'ambito dell'Expo di Milano. Nardò e Castro subito dietro. In Puglia retrocede Ostuni, avanza Polignano a Mare

LECCE – Per Otranto e Melendugno la conferma delle “cinque vele” è arrivata alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un fatto significativo, considerato il basso profilo che il Capo dello Stato ha assunto in questo scorcio iniziale di mandato, a testimonianza dell’importanza della tutela dell’ambiente costiero e del mare.

Il riconoscimento è arrivato nel corso della presentazione de “Il Mare più bello”, la guida stilata da Legambiente insieme al Touring Club Italiano. In tutto il Belpaese sono 16 le località marine che hanno ottenuto le cinque vele. Al primo posto svetta ancora una volta Castiglione della Pescaia (Gr), seguita da San Vito Lo Capo (Tp) e da Pollica (Sa).

Anche quest’anno la Puglia, con tre località, è seconda solo alla Sardegna che ne annovera cinque: oltre a quelle salentine - Otranto è sesta mentre Melendugno nona - c’è Polignano a Mare (tredicesima) che ha preso il posto di Ostuni, declassata a causa del via libera dato dall’amministrazione comunale ad un resort di lusso realizzato su un’area considerata di pregio. Quattro le vele confermate a Nardò e Castro.

Le motivazioni

Otranto (Le). “Sono numerose le iniziative realizzate negli ultimi anni nell’ambito di un’offerta turistica che rispetti l’ambiente e valorizzi il territorio. Il Centro di educazione ambientale del Comune  gestito dal circolo di Legambiente ha realizzato un progetto sul tema dell’acqua, dal titolo ‘L’oro blu’, e uno sulla biodiversità (Gred on green’). Altre iniziative hanno riguardato il riciclo premiante: più differenzi più risparmi; è stata anche installata una macchinetta in cui smaltire bottiglie di plastica e lattine in cambio di punti e sconti commerciali; è prevista la realizzazione  della Casa del Riuso e sono state installate due fontane con l’acqua del sindaco. Inoltre, l’amministrazione ha promosso numerose giornate ecologiche e di pulizia delle spiagge e dei fondali organizzate di concerto con le varie associazioni del territorio. Tutto ciò, in attesa dell’istituzione dell'Area Marina Protetta”.

Melendugno (Le). “Melendugno si riconferma, anche quest’anno, meta didattica molto ricercata da scolaresche provenienti da ogni parte d'Italia. Vincitrice di concorsi nazionali sulle buone pratiche, è nota per la sua politica di trasformazione dei luoghi d’acqua. L’amministrazione ha, infatti, recuperato il canale Brunese e realizzato un bacino di fitodepurazione per il recupero dei reflui a valle del depuratore consortile di San Foca. Notevole è il risultato ottenuto con la variante al progetto della Strada Regionale 8, che ha consentito di ridurre al minimo l’impatto ambientale, trasformandone il tracciato originario in un percorso più armonioso. Forte l’impegno anche per il recupero del patrimonio ambientale con la riqualificazione dell’intero paesaggio costiero. Le marine di Melendugno diventeranno a breve un vero e proprio Ecomuseo, e tutto ciò grazie alla progettazione partecipata. Negli ultimi anni sono stati realizzati  qualificati interventi di valorizzazione dell'area archeologica di Roca Vecchia, del villaggio di Roca Nuova, della grotta della Poesia e di quella di San Cristoforo”.

I commenti

mattarella_sindaci-2Luciano Cariddi, sindaco di Otranto: “Siamo orgogliosi di questo primato attestatoci con le Cinque Vele anche quest’anno, indicatore di una buona attività amministrativa messa in campo in questi anni e tesa a migliorare sempre la qualità della vita sul nostro territorio per cittadini e turisti. Molte le performances in campo ambientale e nel settore turistico, registrate grazie ad un impegno mai fatto mancare non solo dall’amministrazione comunale ma anche dai cittadini e dagli operatori che quotidianamente collaborano nella gestione del territorio. Tanti i risultati raggiunti in questi anni nella tutela del patrimonio naturalistico, nella valorizzazione dei beni storico-culturali e nella qualità dei servizi ricettivi che fanno di Otranto, oggi, una delle mete turistiche più apprezzate come testimoniano le presenze turistiche crescenti anno dopo anno. Un riconoscimento che viviamo soprattutto con responsabilità per il tanto lavoro che comunque resta ancora da fare e sul quale indirizzeremo la nostra azione di governo in questa fase di mio fine mandato. Non posso non ringraziare tutti quanti collaborano nella nostra Città per garantire il raggiungimento di tali importanti obiettivi”.

Marco Potì, sindaco di Melendugno: “Grande soddisfazione per aver ottenuto anche quest’anno il massimo riconoscimento, che si aggiunge alla conferma delle bandiere blu. Vuol dire che le scelte e le politiche ambientali premiano i nostri sforzi. E' una gratificazione unica ricevere il riconoscimento dalle mani del presidente della Repubblica in occasione dell’Expo. Melendugno e le sue marine sono tra le dieci località più importanti d’Italia e questo serve e ribadire ancora una volta l’incompatibilità con infrastrutture energetiche come il gasdotto Tap. Devo aggiungere che sono altrettanto fiero e orgoglioso per l’assegnazione della bandiera verde conferita dalla Fee (Foundation for environmental education, che assegna le bandiere blu, ndr) alle classi quinte dell’istituto comprensivo statale Giuseppe Mazzini di Melendugno e Borgagne”. 

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