Misterioso ed inquietante episodio a Collepasso, dove questa mattina il comandante dei vigili urbani, Antonio Malerba, 63enne, prossimo alla pensione dopo anni di attività nel piccolo comune salentino, si è svegliato con una brutta sorpresa: qualcuno aveva sparato, presumibilmente nella notte, un colpo di pistola nei pressi della sua abitazione. Il foro si trovava non lontano dal portone di casa, ed è stato lo stesso comandante della polizia municipale a scoprirlo. Il primo pensiero, per le dimensioni e la forma, è andato proprio verso un colpo d'arma da fuoco, ipotesi suffragata dal ritrovamento di un'ogiva conficcata nel muro di un proiettile calibro 7,65.

Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Casarano, che hanno ascoltato il comandante, sperando di comprendere quale potesse essere l'origine di questo gesto. Lo stesso Malerba non ha però saputo fornire una chiave di lettura valida. Che si sia trattato di uno scherzo di pessimo gusto? O una minaccia legata alla sua attività di tutore dell'ordine? Al momento non è favorita alcuna pista rispetto ad altre.

Immediatamente ha voluto manifestare la sua condanna verso questo gesto il vicesegretario nazionale dei popolari Udeur e consigliere della regione Puglia, Antonio Buccoliero, già ufficiale dell'Arma. "Esprimo sentimenti di solidarietà e di vicinanza al comandante della polizia municipale di Collepasso, Antonio Malerba, e alla sua famiglia. Sono certo - prosegue Buccoliero - che i carabinieri, che indagano sull'accaduto, riusciranno a fare chiarezza su un episodio tanto vile quanto preoccupante; che si tratti di un gesto intimidatorio o di una bravata, poco importa quando in gioco è la serenità di tutto un paese".

"E' sempre necessario, infatti, di fronte ad episodi di questo genere, non abbassare mai la guardia e fare in modo che l'intera comunità civile condanni con fermezza simili gesti. Al comandante Malerba e alla sua famiglia - conclude Buccoliero - esprimo di sincera ed umana vicinanza".