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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Colpito con un cric all’uscita della discoteca: condanna per i sei imputati

Davanti al gup del Tribunale di Lecce si sono presentati i sei imputati, condannati con rito abbreviato per il violento episodio dell'aprile del 2012. La pena è stata ridotta di un terzo rispetto alla richiesta per cinque di loro, un anno di reclusione al 25enne che si allontanò per primo

LECCE  - Condanna in rito abbreviato di un terzo per cinque dei sei imputati accusati di favoreggiamento durante l’aggressione di un imprenditore all’uscita della discoteca. Davanti al gup del Tribunale di Lecce, Giovanni Gallo, si è infatti presentato il gruppo di individui ritenuti i presunti fiancheggiatori dell’aggressore che, l'8 aprile del 2012, colpì con un cric Andrea Gallone, l’imprenditore 40enne di Martano, ma residente a Castrignano de’ Greci, all’uscita di una nota discoteca.

Un mese addietro, le sei richieste di condanna con rito abbreviato avanzate dal pubblico ministero titolare dell’indagine, Francesca Miglietta, nei confronti degli imputati erano di 2 anni e 4 mesi. Il giudice ha invece condannato a un anno Luca De Benedetto, il 25enne di Taurisano, e a 8 mesi di reclusione tutti gli altri.

Si tratta di Alessandro Normanno, 23enne, Salvatore De Gaetani, 31enne, Cristiano Cera, 23enne, Fabio Preite, 26enne, e Jonny Pizzi, di Taurisano.  Gli imputati sono difesi dai legali Mario Coppola, Francesco Fasano, Stefano Prontera, Francesco Vergine e Pasquale Scorrano del Foro di Lecce.  La parte civile, rappresentata dai genitori e dai figli della vittima, è difesa dagli avvocati Alberto e Arcangelo Corvaglia del Foro di Lecce. In una delle recenti udienze, il gip ha rinviato a giudizio quattro degli undici imputati. Tra loro, anche Orazio Preite, un 33enne di Taurisano, che è stato ritenuto l’aggressore dell’imprenditore, al termine di una serata in una discoteca di Maglie.

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