Controlli a tappeto nel sud Salento: pioggia di denunce

Continuano i servizi di controllo disposti e coordinati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, su tutta la provincia così come richiesto dal comandante Filippo Calisti, nell'ambito dell'iniziativa "Estate Sicura". Un rastrellamento capillare e controlli a tappeto hanni interessato in particolare i principali centri del sud Salento, Taviano, Ruffano, Casarano, Ugento, Racale, Parabita, con l'impiego coordinato delle pattuglie dei Nuclei Radiomobili, Pronto Intervento e dei comandi di stazione competenti territorialmente, impegnate in posti sia di controllo che di blocco, insieme con un equipaggio del 6° Elinucleo di Bari.

I controlli, finalizzati alla prevenzione degli incidenti stradali sulle principali artertie, hanno interessato in particolare gli autisti che sono stati sottoposti all'alcoltest con esito positivo, mentre altri, in evidente stato di alterazione psicofisica, per l'uso di sostanze alcoliche e stupefacenti, sono stati direttamente segnalati all'autorità giudiziaria ed alla Prefettura del capoluogo. Stessa sorte per alcuni individui controllati che, invitati a sottoporsi ad accertamenti sanitari presso il vicino ospedale di Casarano, si sono rifiutati. In totale, le persone controllate sono state più di 100 mentre all'autorità giudiziaria ed alla prefettura sono state segnalate 18 persone, di cui 11 controllati alla guida delle proprie autovetture. Condizioni psico-fisiche? Tutti in evidente stato di alterazione psicofisica per l'uso di sostanze stupefacenti o alcoliche; in particolare su un'autovettura con a bordo 3 giovani di 24 anni, sono stati ritrovati diversi spinelli e alcuni grammi di hashish, il tutto sottoposto a sequestro.

Altri tre individui sono stati sorpresi alla guida delle proprie auto su cui era stato apposto un tagliando assicurativo visibilmente contraffatto e sono stati denunciati per il reato di falso in scrittura privata mentre un giovane di 24 anni scarrozzava a bordo della sua auto senza aver mai conseguito la patente di guida. Effettuate inoltre alcune perquisizioni domiciliari che hanno consentito di recuperare monili in oro, oggetto di precedenti furti in alcune abitazioni private. I derubati, chiamati a riconoscere i gioilelli, hanno riconosciuto parte del maltolto dando il via libera alla denuncia a piede libero per furto aggravato di due ragazzi, tossicodipendenti residenti a Taviano. Denunciate, infine, sempre per furto aggravato, due donne di Ruffano, di 46 e 44 anni che, all'interno di un supermercato, avevano fatto scorte nelle proprie borse di vari alimenti...dimenticando, però, un dettaglio fondamentale: passare dalla cassa.