LECCE – Controlli e sopralluoghi in città, sempre nell’ambito dell’operazione “Legalità diffusa” della Polizia di Stato. Sono 52 i cittadini identificati nella serata di ieri a Lecce, di cui 21 stranieri e 16 già noti alle forze dell’ordine. In Piazza Italia, è stato sottoposto a controllo di polizia un esercizio commerciale, dedito ad attività di ristorazione senza somministrazione.  Nel contesto, sono stati identificati otto cittadini, di cui uno titolare del locale, a carico del quale sono state rilevate alcune difformità di natura amministrativa.

Inoltre, in via Oronzo Quarta sono stati controllati 13 cittadini stranieri: uno di questi, di nazionalità marocchina, è risultato con precedenti a carico ed espulsione dal territorio nazionale. Nel pomeriggio di ieri, una volante in via Vanvitelli, inoltre, ha notato un giovane conosciuto perché arrestato più volte in passato. Si tratta di Angelo Palumbo., leccese 37enne che, alla vista della polizia, ha cercato di entrare all’interno di un cortile condominiale con l’intento di eludere un eventuale controllo, ma è stato raggiunto e fermato.

L’uomo, in merito alla sua presenza in quel luogo, non ha fornito spiegazioni. Tutt’altro: notizie contradittorie. Dagli accertamenti è emerso che che l’uomo risultava essere sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare presso una comunità di Lecco. Il 22 luglio scorso, infatti, era stato denunciato per il reato di evasione. Non aveva fatto regolare rientro presso la struttura a seguito di un permesso per recarsi dai genitori nel Salento. Pertanto, a suo carico, era stato disposto un mandato di cattura. P.A. è stato quindi accompagnato presso il carcere del capoluogo salentino.