LECCE  - Non solo gli abitanti di Lecce, ma a finire nel mirino delle verifiche ora sono anche le scuole.Proseguono, su tutto il territorio comunale, i controlli della polizia locale e degli ispettori Ambientali per il rispetto delle ordinanze relative alle modalità di conferimento dei rifiuti in seguito all’introduzione della raccolta differenziata, partita il  4 maggio scorso e via via estesa ad una sempre più vasta area del centro urbano.

Negli ultimi giorni, gli accertamenti hanno interessato gli istituti scolastici. Tutte le utenze, infatti, domestiche e non, sono tenute a ritirare gli appositi bidoni colorati e ad attenersi alle istruzioni comunicate dalla ditta “Monteco”, affidataria del servizio, per un corretto svolgimento della raccolta porta a porta.

In tre casi gli istituti scolastici si sono dimostrati inadempienti per aver omesso di richiedere alla ditta gli appositi contenitore e, comunque, per aver continuato a produrre bustoni di rifiuti misti, quindi indifferenziati, abbandonandoli sul suolo pubblico.  Nei loro confronti è scattata una sanzione di 400 euro per abbandono di rifiuti. In occasione del sopralluogo presso la succursale dell’istituto agrario ed alberghiero “Columella” in Via Vecchia Copertino, poi, gli agenti, su segnalazione del dirigente scolastico, hanno fatto tempestivamente intervenire una task force di uomini e mezzi della ditta “Monteco”, per far ripulire una strada sterrata (In foto), proprio a ridosso dell’ingresso dell’istituto, ricoperta di rifiuti vari tra cui decine di preservativi abbandonati sul posto senza alcuno spirito civico.