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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Controlli su treni e scali ferroviari. Il bilancio di “Stazioni Sicure” della polizia

Operazione a largo raggio degli agenti di questura e della polizia ferroviaria per garantire la sicurezza e prevenire reati durante le ultime festività nelle stazioni, a bordo dei treni e lungo le linee ferroviarie

LECCE – Arriva il bilancio dell’intensa attività di controllo messa in auge dalla polizia nel periodo delle festività pasquali e dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio al fine di prevenire e contrastare reati e irregolarità  nelle stazioni, a bordo dei treni e lungo le linee ferroviarie. L’attività estesa in varie regioni e in tutta la Puglia ha visto impegnati anche i reparti della questura di Lecce e la sezione della Polizia Ferroviaria del Compartimento Puglia, Basilicata e Molise. Il bilancio complessivo parla di oltre 12 mila perso controllate (tra cui 2.093 con a carico dei precedenti penali), con tre arrestati e 15 denunce e il sequestrato di 400 grammi di hashish. Venti due sono state invece le sanzioni amministrative contestate in materia di sicurezza ferroviaria e circa 200 i veicoli controllati nel corso dei pattugliamenti lungo le linee ferroviarie. Sono state ben 544 le pattuglie impegnate nelle stazioni, anche per specifici servizi antiborseggio in abiti civili, mentre su 230 treni, della lunga percorrenza e delle tratte regionali, è stata assicurata la presenza di 140 pattuglie, per prevenire in particolare i furti a danno dei viaggiatori.

Il 29 aprile è stata attuata anche una giornata di controlli straordinari nell’ambito dell’iniziativa “Stazioni Sicure”, presso gli scali principali del territorio nazionale e zone limitrofe, con il supporto di unità cinofile antidroga e antiesplosivo della polizia e l’impiego di smartphone di ultima generazione con lettura ottica dei documenti, e metal detector per le verifiche sui bagagli. Sono state interessate principalmente  le stazioni di Bari Centrale, Brindisi, Barletta, Campobasso, Foggia, Lecce, Metaponto, Potenza, Taranto e Termoli nonché altri scali di competenza.  L’operazione ad alto impatto è stata disposta dal servizio centrale della Polizia ferroviaria per innalzare ulteriormente il livello di attenzione negli impianti ferroviari ed a bordo dei treni, anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori nel periodo delle festività.

A Lecce in particolare la polizia ferroviaria ha rintracciato proprio in stazione una cittadina dell’Equador che risultava non in regola con le norme di soggiorno in Italia. Per la donna è scattato inevitabilmente  il provvedimento di espulsione dal  territorio nazionale con decreto del prefetto di Lecce. E’ stata accompagnata presso il Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria in quel di Roma. Gli agenti della polizia ferroviaria sono stati impegnati altresì nella tutela delle persone che versano in situazione di disagio e che frequentano gli ambiti ferroviari.

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