La compagna lamenta pugni e maltrattamenti: denunciato il convivente
Gli agenti di polizia sono intervenuti nella mattinata di ieri in viale Don Bosco. Un cittadino di origine nigeriana è stato deferito
LECCE – Un uomo di 28 anni, di origine nigeriana, è stato denunciato per maltrattamenti a seguito dell’intervento degli agenti di polizia presso un’abitazione, in via Don Bosco, a Lecce.
Appena giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato una donna di 27 anni in stato di agitazione, scalza e con un bimbo di pochi mesi tra le braccia. Lamentava dolori alla nuca e al collo a causa, ha riferito, dei pugni ricevuti dal convivente.
Il diretto interessato ha raccontato che da giorni erano in corso discussioni, tanto che il precedente intervento della polizia risaliva solo al giorno prima, ma ha negato di aver procurato lesioni alla donna, soggetta, ha aggiunto, ad alterazioni dell’umore.
Gli operatori hanno constatato anche i segni di un morso sull’avambraccio e una ferita al labbro e hanno anche accertato che il 15 agosto, dopo l’ennesima lite, la donna era stata trasferita in una struttura protetta.
La 27enne è stata medicata e poi accompagnata dal personale del 118 al pronto soccorso: per lei una prognosi di 20 giorni. Dell’episodio sono stati informati anche i servizi sociali e il Tribunale dei minorenni, considerando le carenze igienico sanitarie riscontrate nell’appartamento e la presenza stessa di un bambino di così tenera età.