Bloccati in Spagna, il volo cancellato: “Aiutateci a rientrare in Italia”
È l’appello di quattro giovani di Copertino cui è stato cancellato il volo da Valencia a Bari delle 6.50 di questa mattina. In questo particolare momento, tra Consolato italiano e Farnesina vengono rimbalzati da un numero all’altro
VALENCIA - “L’Italia ci ha abbandonati, siamo bloccati a Valencia, siamo una quarantina di italiani circa. Ci sono famiglie e minorenni. Aiutateci a tornare”. È l’appello di quattro giovani di Copertino cui è stato cancellato il volo da Valencia a Bari delle 6.50 di questa mattina.
Cristian, Sara, Gabriele e Consuelo hanno ricevuto la drammatica comunicazione nella serata di ieri, 10 marzo, intorno alle 8 mentre chiudevano le valigie per fare rientro in Italia, dalle loro famiglie, dopo una breve vacanza a Valencia.
“Siamo partiti mercoledì scorso da Bari senza problemi, ma il volo del rientro è stato cancellato e davanti al Consolato italiano, a Valencia, abbiamo incontrato gli altri turisti di Bari, Taranto, Foggia, Milano, Bologna e Pisa che dovevano tornare a casa come noi – ci racconta Cristian al telefono, uno dei quattro ragazzi di Copertino. – È da molte ore che proviamo a chiamare la Farnesina i cui operatori rispondono di rivolgerci al Consolato. Il Consolato ci rimanda alla Farnesina. Nessuno fornisce risposte, nessuno ci dice dove andare o ci indica una soluzione”.
Segreterie telefoniche, centralinisti impegnati in altre telefonate, gli italiani bloccati a Valencia non sanno dove sbattere la testa perché, in questo particolare momento, in piena emergenza coronavirus, tra Consolato italiano e Farnesina vengono rimbalzati da un numero all’altro, a quanto pare, ognuno senza fornire risposte adeguate alle domande. L’Ambasciata italiana a Valencia, in una prima telefonata, ha consigliato di cercare un treno per poter arrivare a Barcellona e da lì in Francia, ma le frontiere sono chiuse e la mamma di due minorenni chiede cosa dovrebbe fare.
Video | La telefonata e la risposta
La risposta nel video allegato all’articolo è del centralinista del ministero Affari esteri che, a un certo punto, risponde: “Ho ricevuto 800 telefonate e non so cosa dirle, che informazioni darle. Andate sul sito ViaggiareSicuri.it, magari trovate il modo di rientrare in Italia”. Il gruppo di italiani a Valencia si è così diviso alla ricerca della stazione ferroviaria, ma il viaggio che dovrebbe attenderli per il rientro potrebbe fermarsi in Francia che ha chiuso le frontiere.