Mentre si profila una nuova riunione del Consiglio comunale a Palazzo Personé, già fissata per il 15 settembre prossimo (e riguardante gli aggiornamenti della convenzione tra il Comune di Nardò e la società San Giorgio spa incaricata della riscossione dei tributi Ici), il capogruppo della civica Nuovo Corso per Nardò fa un salto indietro e rammenta quanto ravvisato nella seduta dell'assise del 9 settembre scorso incentrata sulle interrogazioni al sindaco. Durante la seduta del question-time sono state affrontate infatti anche due interrogazioni presentate da Nuovocorso per Nardò. "La prima inerente la lentezza dei lavori effettuati lungo via Duca Degli Abruzzi" spiega Donadei, "che ha causato notevoli disagi ai residenti e agli esercenti di attività commerciali. Su tale punto l'assessore Caputo ha ammesso con schiettezza che vi sono state delle difficoltà nell'effettuazione dei lavori. La seconda interrogazione, anche questa sollecitata dai cittadini, verteva invece sulla gestione del servizio di raccolta rifiuti presso la marina di Santa Maria al Bagno che, nel pieno del periodo estivo, ha provocato disagi a villeggianti e cittadini residenti. Anche in questo caso l'assessore al ramo, Natalizio, ha riconosciuto la fondatezza delle critiche avanzate. Tali interrogazioni, suggerite dai cittadini, hanno evidenziato ancora una volta l'inefficienza di questa Amministrazione Comunale, aggravata dalla latitanza di questi ultimi mesi".

E qui l'ex candidato sindaco Donadei affonda il colpo: "Purtroppo, a causa della crisi amministrativa che ha attanagliato l'Amministrazione Vaglio, tali interpellanze, presentate all'inizio della stagione estiva, sono state affrontate con grave ritardo: proprio per chiedere chiarezza sulla soluzione della crisi ho altresì interrogato il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale sulle motivazioni che hanno spinto a non inserire nel calendario dei Consigli comunali di settembre lo specifico punto all'ordine del giorno relativo alla crisi, contrariamente a quanto anticipato nella seduta del primo settembre proprio dal Sindaco. Non ho ricevuto alcuna risposta da parte dell'Amministrazione, se non una replica stizzita del Sindaco che, come sempre quando non ha argomenti per ribattere, perde le staffe. Per tale motivo" conclude il consigliere di Nuovocorso per Nardò, "intendo promuovere una raccolta di firme - ex articolo 20 del regolamento - che sono sicuro troverà l'apprezzamento dei consiglieri di minoranza, per richiedere un Consiglio comunale monotematico sulla recente crisi amministrativa, in cui si faccia chiarezza sui convulsi avvenimenti che hanno caratterizzato l'estate politica neritina".