rotate-mobile
Cronaca

Salentini meno "influenzati" fra gli italiani, ma il picco è previsto a fine mese

I dati forniti dal Laboratorio regionale per la sorveglianza virologica e diffusi dall'associazione Salute Salento

LECCE  - Fino ad ora, il dato relativo all’influenza è sembrato piuttosto basso. Ma il picco, fanno sapere dagli ambienti ospedalieri, è atteso entro la fine del mese. In provincia di Lecce, almeno al momento, sono “soltanto” mille e 600 i cittadini costretti a letto dalla febbre.  Ma da quanto si apprende dall’associazione “Salute Salento”, prima di cantare vittoria bisognerà attendere gli ultimi giorni di febbraio, quando potrebbero aumentare improvvisamente nausea e dolori articolari.

Salute Salento ha sentito i responsabili del Laboratorio di riferimento regionale per la sorveglianza virologica dell'influenza che hanno riferito  alcuni dati sulla situazione. Per la Puglia, nella quarta settimana dall’inizio dell’anno, è riportata un'incidenza di 1,98 casi ogni mille abitanti. In pratica, nella settimana appena trascorsa circa 8mila pugliesi sono a letto con l'influenza di cui mille e 600 circa in provincia di Lecce.

Il laboratorio, diretto dalla dottoressa Maria Chironna, ha rilevato che i dati, aggiornati alla quarta settimana del 2016, riportano in Italia un'incidenza di sindrome influenzale di 4,74 casi ogni mille abitanti. Si stima quindi che questa settimana circa 300mila italiani siano a letto con l'influenza. “Complessivamente, l'attività dei virus influenzali in Puglia resta piuttosto bassa e stimiamo che il picco sarà spostato in avanti. E’ atteso per fine febbraio. Resta anche bassa la percentuale di tamponi positivi per virus influenzali, meno del 10 per cento, rispetto al totale dei tamponi testati nel nostro Laboratorio”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salentini meno "influenzati" fra gli italiani, ma il picco è previsto a fine mese

LeccePrima è in caricamento