Vigilia movimentata a Sternatia: svaligia casa e pesta testimone. Inseguito e denunciato baby ladro
Un ragazzo è stato inseguito e fermato, nel primo pomeriggio di ieri, a Sternatia. I carabinieri di Maglie lo hanno denunciato per rapina impropria: il minorenne ha sottratto gioielli per duemila euro da un’abitazione, e reagito con violenza a un uomo che lo ha esortato a fermarsi
STERNATIA - Giovane “topo d’appartamento” viene scoperto e finisce nei guai. Una vigilia di Natale concitata, nel primo pomeriggio di ieri, alla periferia di Sternatia. Un ragazzo di Castrì di Lecce, di appena16 anni, tra le 14 e le 15, ha messo a segno un furto all’interno dell’abitazione di una donna, approfittando della sua assenza in quel momento .
Si è introdotto nelle stanze attraverso la porta di ingresso: per forzarla e farsi strada, ha anche utilizzato un vero e proprio kit da scasso poi scoperto in un secondo momento. Da alcuni cassetti e dagli armadi ha arraffato degli oggetti: in particolare gioielli e altri preziosi, per un bottino del valore di circa duemila euro.
Quando si è allontanato dall’abitazione colpita, non si è reso conto, però, che un uomo aveva notato i suoi movimenti. Quest’ultimo, un vicino di casa della vittima e suo parente, ha tentato di fermare il giovane ladro. Ma il 16enne, vedendosi scoperto, è passato alla violenza: ha sferrato calci e pugni contro l'uomo, dileguandosi lungo le campagne del comune della Grecìa.
I carabinieri della stazione di Soleto e del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Maglie (guidato dal tenente Rolando Giusti), si sono messi sulle tracce del minorenne: lo hanno trovato poco dopo e accompagnato negli uffici della caserma per le operazioni di identificazione. Informata dell’accaduto la Procura dei minori di Lecce, per il 16enne è scattata la denuncia per rapina impropria. La refurtiva, recuperata dai militari dell’Arma, è stata consegnata alla malcapitata.