Si spacciano per commercianti di vestiti, ma truffano tre vittime
Denunciati padre e figlio. In cambio di indumenti, chiedevano soldi per “rientrare” in Germania
LECCE – In due nei guai per truffa, nelle ultime ore, a seguito di tre denunce sporte in caserma da parte di altrettante vittime di raggiri. Si tratta di V.B., un 55enne di Napoli e di R.B., il figlio 31enne, identificati dai carabinieri della stazione di Santa Rosa, a Lecce.
Il copione era sempre lo stesso: dopo aver avvicinato in strada i malcapitati, fingendo di essere commercianti di vestiti e figli di amici d’infanzia, li convincevano dapprima ad accettare in regalo alcuni indumenti provenienti da esposizioni d’abbigliamento.
Dopodiché, procedevano col piano: ovvero la richiesta di somme denaro come “rimborso spese” per un fantomatico rientro in Germania.