RUFFANO - Sono ben tredici le persone denunciate a piede libero dalla guardia di finanza del comando provinciale di Lecce, tra Ruffano e Tricase, in due distinte operazioni, entrambe incentrate sul contrasto agli illeciti in ambito ambientale. In azione, due tenenze, quella di Casarano e quella di Tricase. A Ruffano, i militari hanno posto la loro attenzione su due lotti di terreno, entrambi finiti sotto sequestro. Si tratta di due aree trasformatesi in vere e proprie discariche abusive, all'interno delle quali è stato rinvenuto ogni genere di rifiuto, compresi quelli classificati come speciali pericolosi.

Con ogni probabilità, la mancanza di alcun tipo di controllo ha mosso persone senza scrupoli a scaricare in questa zona, nel tempo, praticamente di tutto. La superficie complessiva supera i 14mila e 500 metri quadrati (il lotto minore è di 363 metri quadrati). Dopo controlli al catasto, i finanzieri sono così risaliti ai proprietari. Si tratta di dodici persone della zona, ora denunciate all'autorità giudiziaria. Situazione differente in contrada "Monti", nei dintorni di Tricase. Qui, i finanzieri hanno scoperto tre aree illecitamente adibite a discariche abusive, per circa 19 metri quadrati. In questo caso, sui terreni erano depositati, senza autorizzazione, scarti della lavorazione olearia, nella fattispecie sansa. Ad essere deferito alla Procura, il proprietario di un frantoio.