Tre settimane dopo l’arresto, 40enne sorpreso in casa con mezzo etto di eroina
Il 7 marzo un uomo, residente in via Lequile, era finito nei guai perché trovato con 32 grammi della stessa sostanza. Ai domiciliari anche uno studente di Poggiardo, fermato a scuola dai carabinieri della compagna di Maglie con della marijuana
LECCE – Era stato arrestato il 7 marzo scorso, per reati legati agli stupefacenti. E, sempre per le stesse ragioni, a distanza di meno di un mese un 40enne di Lecce è stato ristretto ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Elio De Vergori, è stato sorpreso nella sua abitazione di via Lequile con 50 grammi di eroina (la volta precedente erano stati 32), un bilancino di precisione e alcune “cime” di marijuana.
Ieri sera i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce, durante uno specifico servizio contro lo spaccio di droga, hanno visto diverse persone entrare e poco dopo uscire da un condominio sul quale già in altre occasioni, come detto, si erano concentrate le attenzioni delle forze dell’ordine. Ma la sorpresa dei carabinieri, quando hanno deciso di intervenire, è stata constatare che l’unità immobiliare in questione era proprio quella del 40enne.
Ai domiciliari è finito anche un 18enne di Poggiardo, sorpreso a scuola dai carabinieri della compagnia di Maglie con 10 grammi di marijuana suddivisi in 3 involucri avvolti nel cellophane. Manuel Surano aveva nascosto la sostanza negli slip, ma lo stratagemma è stato smascherato dalla perquisizione alla quale i militari lo hanno sottoposto dopo aver notato un atteggiamento piuttosto nervoso da parte del giovane. Diverse segnalazioni, del resto, avevano stretto il cerchio attorno al 18enne.
