Armati di fucili rapinano due sorelle. Poi fuggono con i preziosi
In tre, nella notte, si sono presentati nell'abitazione di una badante di origini bulgare. Dopo aver arraffato monili per un valore in fase di quantificazione, si sono introdotti anche nella casa della famigliare della vittima
MONTERONI Di LECCE – Hanno messo a segno un colpo ai danni di una donna, intorno alle 3,30 di questa notte. Poco dopo, hanno rapinato anche la sorella della vittima.
Tre malviventi, descritti come ragazzi piuttosto giovani, con accento locale, si sono presentati nell’abitazione di una donna di origini bulgare, che svolge la mansione di badante a Monteroni di Lecce.
Con i volti coperti da passamontagna, e sotto la minaccia di due fucili, hanno costretto la vittima consegnare svariati monili in oro, per un valore ancora in fase di quantificazione. Ottenuto il bottino, i componenti della banda hanno abbandonato velocemente l’appartamento, lasciandosi alle spalle la vittima del colpo, ancora sotto choc.
Invece di allontanarsi, si sono introdotti in una casa adiacente: quella della sorella. Anche in questo secondo episodio, il gruppo ha costretto la famigliare della prima malcapitata a consegnare un anello d’oro, indossato al dito, per poi dileguarsi, a bordo di un’autovettura di colore scuro, secondo la descrizione fornita dalle due donne.
Queste ultime, atterrite per quanto accaduto, hanno allertato i carabinieri rivolgendosi al numero di pronto intervento. Sul posto sono giunti i militari del nucleo operativo e radiomobile, assieme ai colleghi della stazione locale. Il personale della compagnia di Lecce ha avviato una serie di indagini per tentare di risalire all’identità dei responsabili i quali.
