Due scippi consecutivi in città, ad agire gli stessi?

Microcriminalità a Lecce nel pomeriggio con un paio di scippi consumati ai danni di due persone anziane ultrasettentenni, facili prede di borseggiatori dalla mano-veloce. Difficile stabilire al momento se ad agire sia stata la stessa banda, perché se nel primo caso si sarebbe mosso un solo individuo, nel secondo episodio, gli scippatori sarebbero stati in due a bordo di un'autovettura. Fortunatamente, le due malcapitate di turno non hanno subito conseguenze fisiche e non hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari.

Intorno alle 17 il borseggiatore solitario è comparso in via Orsini del Balzo, strada centrale della città, dove hanno sede numerosi uffici, fra cui la sede dell'Aci. Secondo il racconto fornito dalla vittima, una 72enne, il malvivente le sarebbe spuntato alle spalle, sfilandole la borsetta, in un orario di punta, ma la sua azione sarebbe passata inosservata ai passanti. Magro il bottino, poco più di 30 euro. Il borseggiatore indossava una maglia blu a strisce e avrebbe imbocccato una via adiacente, facendo perdere le sue tracce. Il secondo "strappo", circa un'ora e mezzo dopo, in via Galliano, nei pressi della caserma "Nacci".

Non più un individuo solitario, ma una coppia di rapinatori a bordo di un'autovettura. Il passeggero laterale ha colto di sorpresa l'anziana, 73enne. L'auto si è accostata e il borseggio è stato un gioco da ragazzi. Scarno il contenuto della borsetta, con all'interno banconote per non più di 30 euro. Sui due scippi consumati in un solo pomeriggio, indagano gli agenti delle volanti guidati dal dirigente Giorgio Oliva.