"E' bene chiarire alle forze politiche ed ai cesarini tutti che al momento del nostro insediamento, avvenuto circa un anno fa, l'amministrazione Foscarini si è ritrovata con le casse comunali completamente vuote, e soprattutto, con la difficoltà di dover affrontare i termine di scadenza relativi alla ricognizione degli equilibri finanziari e la loro salvaguardia; oltre all'assestamento di bilancio previsto dalla normativa che abbiamo attuato entro novembre 2006". Così Gabriella Greco, assessore al Bilancio del Comune di Porto Cesareo.

"Queste scadenze - prosegue -, hanno assorbito completamente l'avanzo amministrativo relativo all'esercizio 2005 quantificabile in 251.261,00 euro, utilizzati completamente per la copertura dei debiti fuori bilancio relativi alle attività della precedente amministrazione, oltre alle maggiori entrate per oneri di urbanizzazione e recupero evasione Ici, somme quantificabili in circa 600.000 euro, anche in questo caso utilizzate al ripianamento di attività pregresse e riguardanti soprattutto la spese corrente".

"Nonostante tutto quanto sopra detto -conclude Gabriella Greco - l'amministrazione comunale sin da subito è riuscita a recepire i mezzi finanziari utili (circa 215.572,00 eur) per la realizzazione di importanti opere portuali che finalmente daranno slancio ed impulso al settore pesca, uno dei principali volani di sviluppo dell'economia Cesarina. Va precisato, inoltre, che l'avanzo di amministrazione si è verificato anche per tutta una serie di calcoli relativi ai residui, cioè allo svincolo delle somme inutilmente impegnate, quantificabile in più di 700.000 euro, anche in questo rinvenienti dalla gestione corrente relativa a conti e saldi di stretta competenza dei vecchi amministratori".